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Esempio per la comunità, gli insigniti in occasione della Festa della Repubblica

La cerimonia di premiazione dopo il picchetto d'onore al Monumento dei caduti. Il prefetto Bolognesi: "La Costituzione ci guida per migliorare la nostra comunità. Abbiamo il dovere di creare le migliori condizioni per le nuove generazioni"

In occasione delle celebrazioni del 77° anniversario della fondazione della Repubblica Italiana, come tradizione, il prefetto di Sondrio, Roberto Bolognesi, ha consegnato, presso il Palazzo del Governo, i diplomi delle Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Dopo la cerimonia dell’Alzabandiera, svoltasi presso il monumento ai Caduti, con picchetto d’onore, schieramento ed esecuzione dell’Inno Nazionale con la deposizione della corona d’alloro, il prefetto ha letto il messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Il picchetto d'onore

Festa della Repubblica 2023 - Sondrio

Parole attente a cui Bolognesi ha voluto far seguire una riflessione personale, alla luce della presenza di alcuni giovanissimi alunni della scuola secondaria di primo grado "Ligari" di Sondrio. "Se noi oggi siamo quello che siamo adesso lo dobbiamo all'ingegno, al saper fare, di noi italiani, alla scuola che è progredita, all'aver introiettato i valori della Costituzione ed i suoi obiettivi, che sono valori sempre in divenire che evidenziano i diritti ed i doveri di tutti. Dovere di tutti i giorni, in base alle nostre responsabilità pubbliche e private, di migliorare la nostra comunità, dalla più piccola alla res publica che è la Repubblica italiana".

"La Costituzione ci guida per migliorare la nostra comunità. Se il 2 giugno del 1946 i cittadini, che venivano da una guerra, si sono assunti la responsabilità della gestione della cosa comune noi, con livelli di benessere ben superiori, non dobbiamo rifuggere alle nostre responsabilità. Ci sono soggetti che hanno già assunto alle loro responsabilità, da qui le onorificenze, ma devono continuare per essere da esempio. Abbiamo il dovere di creare le migliori condizioni per le nuove generazioni. Non a caso al tavolo delle Presidenza ho voluto far sedere le giovani generazioni del nostro territorio. Ci stanno guardando. Sanno che tutti insieme, noi, siamo una comunità, con diversi ruoli e prerogative, che può incidere sul loro futuro. Ci stanno giudicando adesso un giorno ci giudicheranno da adulti. Non li dobbiamo deludere. Buona festa della Repubblica a tutti", ha concluso Bolognesi

Chi sono i premiati

Sei i cittadini premiati in occasione della Festa della Repubblica 2023. Di seguito la "storia" di ciascuno con le motivazioni che hanno portato all'attribuzione del riconoscimento:

Rocco Taurasi  - Onorificenza di Ufficiale

Festa Repubblica 2023 - Taurasi

Il Ten. Col. Rocco Taurasi dal 31 agosto 2016 ha ricoperto per diversi anni il ruolo di Comandante del Reparto Operativo dei Carabinieri di Sondrio sino alla data del suo trasferimento a Livorno nell'ottobre 2022. Il periodo di permanenza ha consentito all'Ufficiale superiore di conoscere il territorio ed affrontare con spirito di servizio e puntuale efficacia le diverse problematiche di interesse che sono emerse nel corso del tempo. Il Ten. Col. Taurasi ha anche coordinato i servizi di controllo sulle piste da sci per garantire la sicurezza in montagna. Egli ha coordinato, partecipandovi anche in prima persona, gli incontri con le scuole nell'ambito dei progetti di cultura della legalità o di contrasto al bullismo.
Iniziativa molto apprezzata è stata anche quella degli "open day" presso il Comando provinciale dove, oltre ad illustrare il quadro generale dell'Arma dei Carabinieri, ha approfondito il tema di accesso dei giovani alla carriera militare. Tra i notevoli contributi operativi che si riconoscono all'Ufficiale, rilevanti sono quelli nell'ambito del pattugliamento misto Italo-Svizzero tra Carabinieri e Polizia Cantonale dei Grigioni, dalla fase addestrativa a quella esecutiva.

Massimiliano Fusco - Onorificenza di Cavaliere

Festa Repubblica 2023 - Fusco

L'Isp. Sup. Massimiliano Fusco prende servizio in missione presso la Casa Circondariale di Sondrio nel 2019 con funzioni di Comandante di reparto, mantenendo ugualmente l'ulteriore gravoso incarico di coordinatore di unità operativa e sorveglianza generale dell'Istituto penitenziario di Como. Nel 2020, con l'avvento dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, l'Ispettore ha assunto le funzioni di Comandante di reparto in maniera continuativa presso la Casa Circondariale di Sondrio, assicurando una presenza fissa in sede al fine di collaborare con la Direzione e anche con le altre figure istituzionali per fronteggiare l'emergenza In particolar modo ha interagito con l'area sanitaria locale per la corretta e puntuale applicazione delle varie linee guida e dei protocolli dettati dai superiori Uffici in materia di contenimento e prevenzione della diffusione del virus all'interno dell'Istituto Penitenziario. Sempre durante il periodo della pandemia l'Ispettore ha svolto una intensa attività di ascolto portando a conoscenza dei detenuti i molteplici provvedimenti amministrativi che regolamentavano le restrizioni. Inoltre ha supportato i detenuti per alleviare la sofferenza derivata dal timore per il contagio e dalla lontananza dalle famiglie. Egli ha diretto il personale dipendente con puntualità garantendo una intensa attività di vigilanza in tutti i settori, evitando ripercussioni negative nella gestione dell'Istituto Penitenziario di Sondrio.

Michele Giacomino - Onorificenza di Cavaliere

Festa Repubblica 2023 - Giacomino

Il Dott. Michele Giacomino, dirigente pubblico dei ruoli civili dell'Amministrazione dell'Interno, è entrato in servizio nell'anno 1994. Da allora ha ricoperto, in diverse Prefetture, numerosi incarichi di responsabilità sino a quello di Vice Prefetto Vicario nella Prefettura di Lodi e dal 27 ottobre 2021 in quella di Sondrio. Il dott. Giacomino ha assolto con impegno e dedizione alle funzioni dirigenziali di competenza assicurando assiduo spirito di servizio anche durante l'emergenza connessa alla diffusione del virus COVID-19.

Gianfranco Giambelli - Onorificenza di Cavaliere

Festa Repubblica 2023 - Giambelli

Il sig. Giambelli, attualmente pensionato, ha svolto la professione di commerciante ambulante. Dopo aver lavorato per un breve periodo di tempo presso la ditta "Dolci confezioni" con sede nel Comune di Colorina, ha deciso di mettersi in proprio dedicandosi allo svolgimento dell'attività di commerciante ambulante fino alla data del suo pensionamento. Egli, nell'ambito della vita professionale, è stato promotore di diversi mercati ambulanti in Valtellina, offrendo la possibilità di migliorare il lavoro a molti colleghi attivi in diversi rami commerciali. Il sig. Giambelli è, altresì, attivo nel sociale. Egli è molto legato al Corpo degli Alpini, di cui nell'anno 2014 è stato eletto Presidente della sezione di Sondrio ed il suo primo impegno è stato quello di fondere le due sezioni provinciali di Sondrio e Tirano in un'unica sezione provinciale che diventa così Sezione Valtellinese ANA di cui nel 2015 ne diventa Presidente.
Durante la pandemia Covid-19 la Sezione Valtellinese ANA, sotto la Presidenza del sig. Giambelli, è stata a supporto degli "hub" vaccinali anticovid e anche anti influenzali.
Il sig. Giambelli si è sempre impegnato, facendolo tuttora, nel rafforzare e rivitalizzare i Gruppi Alpini affinché continuino a vivere negli anni e possano lasciare un segno importante nella comunità soprattutto ai giovani, perché siano portatori di valori etici e morali da rappresentare quotidianamente come punto di riferimento, portatori di concretezza e di una capacità unica non solo nel fare, ma anche nel ricordare, che non deve essere un momento solo di conservazione della memoria, ma un momento di riflessione sui valori e sui sacrifici dei nostri avi.

Camillo Pizio - Onorificenza di Cavaliere

Festa Repubblica 2023 - Plizio

Il sig. Pizio, nel corso della sua carriera professionale, ha svolto le molteplici attività di custode, boscaiolo, artigiano, operaio e di operaio specializzato fino al 2020, anno del suo pensionamento. Egli è Consigliere in carica dell'Associazione Artiglieri d'Italia occupandosi di tutti gli aspetti logistici degli eventi a cui l'Associazione è chiamata in causa in Italia e in
Europa. Inoltre, partecipa alle attività del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Villa di Tirano. Si evidenzia che durante l'emergenza Covid-19 è stato molto attivo per far fronte a tutte le necessità della comunità ed ha partecipato come volontario presso hub vaccinale di Villa di Tirano. È membro della Squadra Antincendio Boschivo della Comunità Montana di Tirano.  Il sig. Pizio ha manifestato uno spiccato senso civico a sostegno della comunità.

Luciano Speziale - Onorificenza di Cavaliere

Festa Repubblica 2023 - Speziali

L'arch. Luciano Speziale si è laureato in Architettura nel 1988 ed è iscritto all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Conservatori della Provincia di Sondrio dal 1990 oltre che all'Albo dei Consulenti Tecnici del Tribunale di Sondrio dal 1991. Svolge la libera professione nel Comune di Forcola. Ha ricoperto molti incarichi di progettazione e collaborazione nell'ambito della professione in tutta la provincia di Sondrio. Tra le attività svolte si annoverano quelle di: componente dell'Assemblea dei soci del Consorzio dell'Alpe Montespluga nel Comune di Madesimo; Presidente del Comitato Provinciale di Coordinamento dei Volontari di Protezione Civile della Provincia di Sondrio; Presidente della Commissione Colonna Mobile Regionale e Operativa della Consulta Regionale Lombarda e Presidente del Consorzio Idraulico di Selvetta. Il dott. Speziale è molto presente nell'attività di volontariato con ruolo di tecnico progettista e consulente dell'Associazione di volontariato sociale "La Centralina" ONLUS ed è co-fondatore, volontario e coordinatore del Gruppo Comunale di Protezione Civile del comune di Forcola. Si evidenzia che durante l'emergenza COVID-19 l'arch. Speziale, come responsabile del Comitato Provinciale di Coordinamento dei Volontari di Protezione Civile della provincia di Sondrio, ha fornito un determinante supporto logistico unitamente ai Gruppi locali dei volontari di Protezione Civile.

Il cavaliere del lavoro Pedranzini

Alla cerimonia ha preso parte anche Mario Alberto Pedranzini, consigliere delegato e direttore generale della Banca Popolare di Sondrio, tra gli insigniti dell'onorificenza di cavaliere del lavoro dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In attesa di ricevere il prestigioso riconoscimento a Roma, Pedranzini ha ricevuto dal prefetto Bolognesi un attestato al merito. Sentite le parole di ringraziamento del banchiere nei confronti della comunità, della famiglia e dei tanti collaboratori che in questi anni lo hanno affiancato nel lavoro.

Festa Repubblica 2023 - Pedranzini

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