Tutela di boschi e foreste: agli enti della provincia di Sondrio 1,1 milioni di euro
Nell'ambito del bando promosso da Regione Lombardia sono stati finanziati 12 progetti in Valtellina e Valchiavenna
La Regione Lombardia, nell'ambito del Programma di sviluppo rurale, ha finanziato 95 progetti, per un totale di 10.3 milioni di euro, volti a realizzare interventi di prevenzione dei danni alle foreste causati da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici.
Di questi 95 progetti, 12 sono stati presentati da enti della provincia di Sondrio e hanno ricevuto un finanziamento complessivo di 1,1 milioni di euro circa. Nel dettaglio:
- Comune di Castione Andevenno 113.364,83 euro;
- Comune di Castello dell'acqua 48.260 euro;
- Comune di Spriana 51.224,15 euro;
- Comune di Teglio 81.095,56 euro;
- Comune di Berbenno di Valtellina 138.098,98 euro;
- Comune di Caiolo 156.058,18 euro;
- Comune di Torre di Santa Maria 37.868 euro;
- Comune di Cercino 46.825,19 euro;
- Comunità Montana Valtellina di Sondrio 100.000 euro;
- Comune di Castello dell'acqua 100.012,08 euro;
- Comune di Cedrasco 151.030,30 euro;
- Consorzio Forestale Alta Valtellina 91.316,27 euro.
Sono finanziate quattro tipologie di interventi: la realizzazione di infrastrutture di supporto alle attività di antincendio boschivo (come punti di approvvigionamento idrico o strade di raccordo); interventi di miglioramento dei soprassuoli boscati per prevenire i rischi di incendio e i rischi di dissesto idrogeologico (come lavori di diradamento, asportazione del materiale forestale deperiente); l'acquisto di vasche mobili e di attrezzature; e la realizzazione o il miglioramento di sistemazioni idraulico-forestali (quali opere di regimazione idraulica, di stabilizzazione dei versanti in frana, di riassetto idrogeologico).
Il bando era rivolto a enti pubblici che gestiscono squadre antincendio boschivo, consorzi forestali e a privati conduttori di superfici forestali. Con questi interventi si intende favorire la migliore gestione delle foreste, prevenendo i fenomeni che possano incidere negativamente sui boschi e sul territorio, quali incendi e calamità naturali. Gli interventi finanziati mirano inoltre a garantire un'efficace regimazione delle acque e pertanto a ridurre il rischio di erosione, nonché ad una migliore conservazione della biodiversità e del paesaggio forestale.
"L'attenzione della Regione per questo tipo di attività è costante” - ha spiegato il presidente Attilio Fontana -. “Un'azione che ha l'obiettivo di preservare un patrimonio straordinario da tutelare e difendere in ogni modo”.
“La Lombardia - ha dichiarato Fabio Rolfi, assessore all'agricoltura, alimentazione e sistemi verdi della Regione Lombardia - ha una superficie forestale di 620.000 ettari, pari a più di un quarto del territorio regionale. Porzioni di territorio da salvaguardare sia sotto il profilo ambientale che economico. La tutela e la valorizzazione del legno lombardo saranno priorità anche per la prossima programmazione agricola”.