In Val Masino torna "Sapori d'autunno"

Con la fine dell'estate torna "Sapori d'autunno" la rassegna enogastronomica promossa dall'Associazione Operatori Val Masino che coinvolge otto ristoranti per altrettanti menù tipici, diversi e personalizzati dai rispettivi chef, che si potranno gustare per cinque fine settimana consecutivi: il 26 e 27 settembre, il 3 e 4, il 10 e 11, il 17 e 18, il 24 e 25 ottobre.

I ristoranti hanno adottato le misure di protezione previste dalla normativa e sono pronti ad accogliere i clienti in completa sicurezza, ed è consigliata la prenotazione. Al Ristorante Pizzeria Fiorelli, all'Hotel Miramonti, all'Hotel Ristorante Le Cime, all'Albergo Ristorante Genzianella, all'Hotel Sasso Remenno, all'Albergo Rustichella, alla Trattoria Bar Gatto Rosso, all'Albergo Bucaneve e all’Alimentari Cantine Sertori tutto è pronto in vista dell'esordio dell'iniziativa previsto per sabato 26 settembre.

Lanciata alcuni anni orsono, la rassegna si è fatta un nome per la qualità della proposta e per la varietà dei menù, conquistando chi ama mangiare piatti e prodotti sani e genuini, unendo l'esperienza di gusto a una gita in montagna. L'autunno in Val Masino risplende di mille colori regalando un contesto naturale di grande fascino: le giornate si accorciano e l'aria è più fresca ma la valle rimane la meta preferita per molti appassionati della montagna. È il momento ideale per scoprire che oltre ad escursioni e arrampicata la Val Masino è anche gastronomia di qualità: una varietà di prodotti della tradizione valtellinese reinterpretati per conquistare i palati.

«L'estate è stata molto positiva - sottolineano gli operatori - e confidiamo che anche l'autunno prosegua nella stessa direzione, perché la gente ha ancora voglia di montagna. Nei nostri ristoranti la sicurezza è garantita e contiamo di attirare sia i turisti sia chi risiede in provincia di Sondrio con i nostri menù ispirati alla tradizione contadina che esaltano i sapori tipici».

I sapori del bosco come funghi, asparagi selvatici, il burro d'alpe, i salumi e i formaggi locali, la polenta, la selvaggina e naturalmente la trota della Val Masino, pizzoccheri, sciatt, dolci classici reinterpretati come il tiramisù o il gelato alle castagne, accompagnati dai vini valtellinesi per scoprire la tradizione culinaria della valle. Un pranzo o una cena da abbinare a una scoperta più meditata del territorio in tutti i suoi aspetti: è la proposta dell'Associazione Operatori Val Masino per l'autunno.