Sondrio, con prontezza un'anziana sventa un tentativo di truffa

Tentano di truffarla, ma, con prontezza di spirito, un'anziana signora di Sondrio fiuta il pericolo e mette in fuga i malviventi, poi prontamente individuati dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Sondrio.

E' accaduto nel capoluogo di provincia la scorsa settimana, nella mattina del 24 agosto e stavolta il modus operandi è stato diverso rispetto a quello della "truffa telefonica" messa in atto più di frequente dai malviventi.

Nella mattinata del 24 agosto, come detto, due uomini, dopo aver notato la signora nei pressi del Lungo Mallero con le buste della spesa in mano, l'hanno seguita fino alla sua abitazione. Uno dei due si è poi avvicinato a quest’ultima e, spacciandosi per tecnico dei termosifoni, le ha riferito che avrebbe dovuto effettuare delle verifiche ai termosifoni del suo appartamento.

La donna, a questo punto, lo ha fatto entrare in casa: lì il finto tecnico ha avvertito l’anziana signora che avrebbe dovuto inserire un liquido particolare nei termosifoni che, con l’apertura delle valvole, avrebbe danneggiato eventuali oggetti in oro presenti in casa. Pertanto, ha invitato la donna a riunire tutti questi oggetti e a posizionarli lontano dai termosifoni.

La signora, intuito il rischio, ha però subito informato un operaio che in quel momento si trovava a lavorare nei ponteggi del suo palazzo, riuscendo a mettere in fuga il malvivente che si è allontanato a bordo dell’autovettura guidata dal suo complice.

L’attività investigativa condotta dagli operatori della Squadra Mobile della Questura di Sondrio, concentratasi sull’analisi dei filmati di videosorveglianza e sulle dichiarazioni dei testimoni, ha permesso di individuare in pochi giorni gli autori del fatto. Entrambi i soggetti presentano molteplici precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio del tutto analoghi a quello appena descritto. L’autore materiale del reato, già sottoposto ad affidamento in prova da scontare in una struttura della provincia di Sondrio, è stato condotto nella giornata di ieri presso la Casa Circondariale di Sondrio. Lo stesso deve scontare una pena di 7 anni. Entrambi sono stati comunque deferiti all'autorità giudiziaria.

Occhi aperti

"In questi giorni, la Squadra Mobile di Sondrio è riuscita ad individuare e denunciare due soggetti che si erano introdotti nell’abitazione di una signora anziana di Sondrio con l’intenzione di sottrarre alcuni oggetti d’oro - così ha commentato l'operazione il dirigente della Squadra Mobile di Sondrio Niccolò Battisti -. L’individuazione dei due soggetti, esperti in questo genere di reati, è stata possibile grazie all’intenso lavoro che gli operatori della Squadra Mobile (in particolare della Terza Sezione) hanno realizzato. L’attività investigativa è stata tempestiva ed efficace: l’analisi delle telecamere di video sorveglianza unita all’ascolto delle persone informate sui fatti ha permesso di ricostruire rapidamente i fatti e arrivare all’individuazione dei colpevoli".

Fatti come questi, tuttavia, non possono non innescare valutazioni circa l’importanza del percorso di sensibilizzazione che la Questura di Sondrio e, in generale, la Polizia di Stato ha intrapreso da anni in riferimento al fenomeno dei furti e delle truffe in danno di soggetti anziani - ha proseguito Battisti -. A tal proposito, è bene ricordare alcuni consigli di tipo preventivo idonei ad evitare che fatti del genere possano accadere di nuovo:

1. Non far mai entrare sconosciuti in casa;

2. Non dare mai informazioni personali a sconosciuti, nè di persona nè al telefono;

3. Nessun operatore di aziende che gestiscono la fornitura di luce e gas chiede come compenso per il proprio servizio soldi o altre utilità.

In casi del genere, si raccomanda sempre di contattare le Forze dell’Ordine al numero unico di emergenza 112".