Le ricerche online, il passaporto e il sacco a pelo: Edoardo Galli non si trova

L'ultima traccia forse su un treno per Milano. Poi il nulla. Continua a essere introvabile Edoardo Galli, il 17enne di Colico, studente del "Liceo P. Nervi - G. Ferrari" di Morbegno, scomparso giovedì 21 marzo. Quella mattina il ragazzino è uscito di casa per raggiungere scuola, ma lì non è mai arrivato. Proprio quel giorno, invece, sarebbe salito su un convoglio diretto verso Milano.

Edoardo è alto 180 centimetri, ha gli occhi grigi ed i capelli castano chiari. L'ultima volta che è uscito di casa indossava un giubbino di jeans colore blu scuro, un pile, una camicia marrone a quadri, dei pantaloni beige ed un paio di scarpe bianche "Adidas". Solitamente porta gli occhiali (fotocromatici), ma fa anche uso di lenti a contatto. Sul sopracciglio destro ha una lieve cicatrice. La Prefettura di Lecco ha diffuso foto e descrizione dell'adolescente, specificando che “chiunque dovesse avere notizie o avvistare il ragazzo” deve darne pronta comunicazione alla stazione carabinieri di Colico, al numero 0341940106. 

Secondo quanto riferito da genitori e conoscenti, Edoardo si sarebbe allontanato dopo aver preso di nascosto da casa un sacco a pelo. Tra le ultime ricerche sul suo computer, informazioni su come sopravvivere in montagna senza cibo e acqua, ma anche notizie sulla guerra in Ucraina. Il 16enne ha doppio passaporto italiano e russo, un dettaglio che non fa escludere neanche l'ipotesi della fuga all'estero. Lo studente non pare abbia particolari problemi e a scuola sarebbe uno dei migliori della classe: una situazione che rende ancora più inspiegabile il suo allontanamento. 

Nelle scorse ore i genitori avevano lanciato un accorato appello al giovane alle telecamere del programma Rai "Chi l'ha visto?". Intanto le ricerche intanto vanno avanti senza sosta e senza tralasciare nulla. Lunedì sera le attività si sono concentrate sul monte Legnone, sull'Alto Lario, al confine con la Valtellina, sulla base di quanto cercato su Internet dal ragazzino. Sul posto sono stati inviati mezzi fuoristrada con squadre del Nucleo Saf (speleo-alpino-fluviale), carro Ucl - unità che funge da sala operativa e posto di comando avanzato -, nucleo Vf Sapr - personale addestrato all'utilizzo di droni per la ricerca di persone scomparse -, personale Tas (Topografia applicata al soccorso). Sul posto anche i pompieri e il personale del Soccorso alpino, supportati dall'elicottero di Areu 118.