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La cerimonia

Sergio Schena è lo "Sportivo sondriese" 2021

Riconoscimenti sono stati consegnati anche a Simona Brenz Verca, Clementi Silvestri e, alla memoria, ad Abbondio Sciaresa

Lo sport e i valori che promuove, il talento di chi ottiene risultati, l'impegno di chi segue i ragazzi e sostiene l'attività: uomini e donne di sport sondriesi meritevoli sono stati premiati questa mattina nella sala consiglio di Palazzo Pretorio, senza la presenza del pubblico, come la prudenza impone.

I riconoscimenti

"Lo sportivo sondriese" per il 2021 è Sergio Schena, il "Campione di Sondrio" è Simona Brenz Verca, mentre Clemente Silvestri è stato premiato con una targa d'onore e il "Premio alla memoria" è stato assegnato ad Abbondio Sciaresa.

In apertura della cerimonia, il sindaco Marco Scaramellini e l'assessore allo sport Michele Diasio, alla presenza anche della presidente della commissione consiliare che si occupa di sport Cristina Maspes, nei loro interventi hanno evidenziato l'importanza dello sport e il doveroso tributo nei confronti di coloro i quali si impegnano per la promozione dell'attività sportiva o ottengono risultati.

I tre premi attribuiti riassumono in sé impegno, passione e talento. L'impegno di Sergio Schena, main sponsor del Basket Sondrio, promotore del Circuito Schena Generali e componente della Fondazione Milano Cortina 2026, che crede nello sport per i valori positivi di cui è portatore, si è detto onorato per un premio che non si aspettava, sottolineando come ciascuno dovrebbe dare un contributo alla società.

La passione di Clemente Silvestri, professore di educazione fisica al Liceo Donegani, ma prima giocatore negli anni d'oro del Sondrio Rugby in serie B, che insegna perché è quello che ha sempre voluto fare.

Il talento di Simona Brenz Cerca, intervenuta in video, campionessa italiana nel moto rally che gareggia per la Fast Team, in sella a una moto da quando aveva sei anni, che, emozionata, ha ringraziato la famiglia per il supporto che le ha sempre garantito.

Il campione del passato, portato via dal covid, è Abbondio Sciaresa, uno dei più forti motociclisti su pista valtellinesi, vincitore con lo storico marchio Guzzi: la figlia Patrizia, presente con la mamma Cornelia e il fratello Silvio, ha ringraziato l'amministrazione comunale per il premio e tutti i sondriesi per l'affetto che hanno dimostrato nei confronti del campione e dell'uomo.

Il ricordo

Introdotti da Andrea Scala, componente della commissione con i colleghi giornalisti Paolo Valenti, presente in sala, e Fulvio D'Eri, i premi hanno evidenziato l'importanza dello sport nella vita di una comunità. La straordinaria capacità di unire, di creare e fortificare legami destinati a durare per tutta la vita e anche oltre. Come quello con Beppe Viola che neppure la sua morte prematura ha spezzato. In chiusura della cerimonia, alla presenza della figlia Alessandra, emozionata e grata per l'omaggio tributato, il giornalista, per anni componente della commissione per lo sportivo sondriese, narratore e uomo di sport, è stato ricordato con un video.

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