Ha conquistato due ori al Festival olimpico della Gioventù europea, ha fatto incetta di medaglie ai Mondiali disputati in terra spagnola e, infine, come ciliegina sulla torta di una stagione già strepitosa, si è aggiudicato la Coppa del mondo, la Ismf world cup ski mountaineering, della categoria Under 18.

Prestazioni, quelle di Erik Canovi, che hanno appassionato i tifosi valtellinesi e non solo e che non sono passate inosservate nemmeno a livello internazionale. Il "campione in erba" valtellinese, infatti, è rientrato nel lotto dei cinque giovani atleti di età compresa tra i 14 e i 18 anni che sono stati nominati dai componenti dei 48 comitati olimpici nazionali europei e individuati da esperti dell'Eoc e si contenderanno l'ottava edizione invernale del premio Piotr Nurowski, dedicato, per l'appunto al miglior giovane atleta europeo a livello giovanile.

A contendere a Canovi questo importante riconoscimento, che sarà assegnato a Parigi il prossimo 12 maggio, saranno Mia Brookes (inglese, snowboard), Nela Lopusanova (slovacca, hockey su ghiaccio), Oleksandra Merkushyna (ucraina, biathlon), Nina Pinzarrone (belga, pattinaggio di figura).