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Venerdì, 29 Marzo 2024
Record di partecipazione

Rally, è un successo la seconda edizione del Trofeo Valtellina Classic

Record di iscritti per Aci Sondrio che ha portato al via ben 75 equipaggi

Record di iscritti per l’Automobile Club Sondrio che ha portato oltre 75 auto, tra storiche e moderne, a gareggiare e sfilare lo scorso week end a Sondrio e provincia, nella seconda edizione del Trofeo Valtellina Classic, una gara valida per il Trofeo Nazionale di Regolarità, per la Coppa di Zona e per la Coppa Italia Regolarità, abbinata alla tappa territoriale di “Ruote nella Storia” un raduno culturale e ludico promosso da ACI Storico, in collaborazione con gli affiliati Historical Car Club Alpi Centrali e Le Nonnette Ruggenti.

In gara, tra Trofeo e Coppa, si sono dati battaglia una decina tra Top Driver e A, altrettanti piloti di specialità, ben 4 under 30 (di cui 3 di 030 Squadra Corse). Sedici, inoltre, le scuderie presenti all’evento, tra cui Club Orobico Bergamo Corse, Scuderia del Grifone, Registro Italiano Porsche 356, Varese Auto e Moto Storiche e Veteran Car Club Como che hanno portato almeno due equipaggi.

Degni di nota gli apripista d’eccezione, a partire da Mirko Franzi (rallista con oltre 137 Rally disputati e quattro volte vincitore della Coppa Valtellina) su Renault Arkana di Autovittani e il pilota di rally-raid Franco De Paoli, “l’uomo dei Faraoni” per le sue 24 volte alla Parigi-Dakar, navigato dal valtellinese Doriano Fragnito su una Range Rover 3.5 V8 Vitesse del 1982, per arrivare alla Hounday i20 messa a disposizione da Easyrent, guidata da Andrea Mariani, presidente di Aci Sondrio, navigato da Romano Belfiore il quattro volte campione italiano rally auto storiche, oltre 200 Rally disputati e quattro volte vincitore della Coppa Valtellina.

L’evento ha coniugato l’aspetto culturale e paesaggistico con quello sportivo e turistico con l’obiettivo di valorizzare il territorio nei suoi aspetti più caratteristici: gli equipaggi hanno, infatti, potuto fare colazione a La Fiorida di Mantello e assaporare i tradizionali pizzoccheri realizzati a mano dell’Accademia del Pizzocchero di Teglio, fino alla cena di Gala presso La Brace di Forcola.

La gara in tv

“Grazie al successo dello scorso anno, abbiamo ottenuto in questa edizione una titolazione ACI Sport della gara che è entrata nel doppio circuito del Trofeo Nazionale di Regolarità e della Coppa di Zona, valevole anche per la Coppa Italia di Regolarità. Abbiamo chiuso con grande soddisfazione questa seconda edizione del Trofeo Valtellina Classic, che ha confermato la possibilità per AC Sondrio di poter organizzare diverse specialità sportive, da quelle rallistiche, a quelle con veicoli a energie alternative, fino, appunto, alle auto storiche” - afferma il Presidente di ACI Sondrio Andrea Mariani. - Tra sport, turismo, tradizione e storia, anche per questo evento abbiamo deciso di mettere in campo tutte le risorse possibili per avere ben due manifestazioni sportive: la gara di regolarità con professionisti e neofiti, compresi molti giovani, auto classiche e moderne e l’evento ludico-culturale “Ruote nella Storia” con una quarantina di equipaggi su veicoli storici alla scoperta delle specialità enogastronomiche valtellinesi. Abbiamo anche voluto fortemente inserire una prova show, ovvero la Power Stage Classic allestita proprio nel cuore di Sondrio: piazza Garibaldi, i cui video verranno trasmessi giovedì 14 aprile alle 22:00 su MS MotorTV (canale 229 di Sky e 402 del digitale). Uno sforzo enorme che è stato ampiamente ripagato dalla soddisfazione di concorrenti e partecipanti, nonché dalla presenza di auto preziose e peculiari di epoche della storia della produzione motoristica del nostro Paese e dalla partecipazione – distanziata e rispettosa - di molti curiosi in piazza Garibaldi”.

I vincitori

Su oltre 40 prove crono e 2 prove a media, una competizione combattuta fino all’ultima frazione di centesimo che ha visto sfidarsi campioni ed esperti della regolarità classica ed equipaggi di giovani e neofiti in un susseguirsi di sorprese che hanno ribaltato diverse volte le classifiche finali. Battaglia anche per la conquista della Coppa di Zona, della “Coppa Strada dei vini” e dei premi speciali della “Power Stage Classic”

Nella top five dei vincitori assoluti categoria auto storiche del TNR il primo posto del podio va all’equipaggio composto da Carlo Beccalossi (anche 1° classificato Driver B) e Marzia Marchioni su FIAT 508 C del 1937 (Brescia Corse), seguiti da Gabriele Soldo (anche 1° classificato Driver NC) e Giulia Giglio su Autobianchi A112 E del 1978 (che portano a casa anche il premio Under 30 - TNR (offerto da Sara Assicurazioni) e la coppa di Scuderia - TNR per 030 Squadra Corse). Terzo gradino del podio per Patrizio Niccoli  (anche 2° classificato Driver NC) e Mirko Bianconi su BMW 320 cabriolet del 1989 (Motorsport Drive Team); al quarto posto Marco Varosio (anche 2° classificato Driver B) e Marianna Cagliari su Lancia Fulvia Coupè del 1968 (Scuderia del Grifone), mentre il quinto premio va a Daniele Bertolli (anche 3° classificato Driver NC) e Lorenza Laura Vivinetto su Autobianchi A112 Elegant del 1976 (Club Orobico Bergamo Corse).

Nella classifica dedicata alle prove a media del TNR categoria auto storiche (premi offerti da Autovittani), vincono Michele Vecchi e Sofia Rossoni (U30) su Lancia Appia C10S del 1951 (030 Squadra Corse); secondo posto per Daniele Bertolli e Lorenza Laura Vivinetto su Autobianchi A112 Elegant del 1976 (Club Orobico Bergamo Corse), seguiti da Marco Varosio e Marianna Cagliari su Lancia Fulvia Coupè del 1968 (Scuderia del Grifone),

Elena Margherita Molina e Marzia Molina su Ford Fiesta del 1979 (Le Nonnette Ruggenti) conquistano il primo premio Coppa delle Dame - TNR (offerto da Autotorino) portandosi in testa alla classifica nazionale dedicata agli equipaggi femminili.

Le classifiche per Raggruppamenti - TNR vedono i seguenti premi:

  • 2° Raggruppamento (1931 – 1946): 1° classificati Beccalossi Carlo e Marchioni Marzia su FIAT 508 C del 1937 (Brescia Corse)
  • 3° Raggruppamento (1947 – 1961): 1° classificati Marco Piccirillo  (anche 3° classificato Driver B) e Adelina Raffaella Porretti su MG A del 1957 (Scuderia del Grifone), 2° classificati Michele Vecchi e Sofia Rossoni (U30) su Lancia Appia C10S del 1951 (030 Squadra Corse)
  • 5° Raggruppamento (1966 - 1971): 1° classificati Marco Varosio e Marianna Cagliari su Lancia Fulvia Coupè del 1968 (Scuderia del Grifone), 2° classificati Franco Di Nicola e Nadia Ardemagni  su Lancia Fulvia Coupè 1.3 del 1971 (GTVE Gruppo Ticino Veicoli d’Epoca), 3° classificati Giorgio Ciresola e Daniela Donati su FIAT 128° del 1969 (AC Verona Historic)
  • 6° Raggruppamento (1972 – 1976): 1° classificati Daniele Bertolli e Lorenza Laura Vivinetto su A112 Elegant del 1976 (Club Orobico Bergamo Corse), 2° classificati Simone Rossoni e Federica Cucchi su Fiat X1/9 del 1973 (030 Squadra Corse), 3° classificati Davide Callagher  (anche 1° classificato Driver C) e Giancarlo Brondolin su Layland Innocenti Mini M K3 del 1972 (Giovanni Bracco)
  • 7° Raggruppamento (1977 – 1981): 1° classificati Gabriele Soldo e Giulia Giglio su Autobianchi A112 E del 1978 (030 Squadra Corse), 2° classificati Violini Roberto e Maria Vittoria Andena su Autobianchi A112 Abarth del 1978 (Motor Classic Club), 3° classificati Elena Margherita Molina e Marzia Molina su Ford Fiesta del 1979 (Le Nonnette Ruggenti)
  • 9° Raggruppamento (1982 – 1990): 1° classificati Patrizio Niccoli e Mirko Bianconi su BMW 320 cabriolet del 1989 (Motorsport Drive Team), 2° classificati Claudio Smorgon e Silvano Bernoi su Porsche 911 del 1990 (Veteran Car Club Como), 3° classificati Enrico Piana e Nicole Magni su Volkswagen Golf GTI 16V del 1988.

La coppa di zona

Sul podio dei vincitori assoluti Coppa di Zona categoria auto storiche senza coefficienti (ovvero quella in cui non si assegnano premialità in base all’anno della vettura,) il primo posto del podio va all’equipaggio composto da Sergio Bacci e Romano Bacci  su Autobianchi A112 Abarth 58 HP del 1973 (Jolly Roger), seguiti da Roberto Crugnola  e Riccardo Aspesi su FIAT 508 C del 1937 (Varese Auto e Moto Storiche). Terzo gradino del podio per Maurizio Magnoni e Marisa Vanoni su Porsche 356 del 1962 (Registro Italiano Porsche 356).

Ribaltata la classifica dei vincitori assoluti categoria auto storiche con coefficienti in cui i fratelli Bacci lasciano il primo posto a Crugnola – Aspesi. Per la classifica assoluta Scuderie - Coppa di Zona sul gradino più alto del podio sale Registro Italiano Porsche 356 portata a punti dagli equipaggi Magnoni-Vanoni, Bisi-Cattivelli e Delpiano-Vigna.

Nella classifica dedicata alle prove a media - Coppa di Zona categoria auto storiche (premi offerti da Autovittani), vincono il premio Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio su Autobianchi A112 Abarth del 1978. Al secondo posto Giorgio Delpiano e Filippo Vigna su Porsche 356 AT2 coupè del 1959 (Registro Italiano Porsche 356), seguiti da Michele Vecchi e Sofia Rossoni su Lancia Appia C10S del 1951 (030 Squadra Corse).

Gabriele Soldo conquista la vetta del premio Under 30 (offerto da Sara Assicurazioni) ed Elena Margherita e Marzia Molina su Ford Fiesta del 1979 (Le Nonnette Ruggenti) conquistano il primo premio Equipaggio femminile (offerto da Autotorino).

Per i vincitori della categoria Auto Moderne il primo posto del podio va all’equipaggio composto da Roberto Rossoni e Ramona Bernini su Volkswagen Polo (Club Orobico Bergamo Corse), al secondo posto in classifica, su Renault Zoe full electric l’equipaggio Stefano Petroni e Marta Diotallevi (Team Autovittani), terzo posto per Federico Pinna e Marco Trutalli su Renault Clio Hybrid e-tech (Team Autovittani), che hanno preceduto di qualche decimo altri esordienti di categoria Andrea Cajani e Valentina Pitacco su Opel Corsa-e che comunque hanno portato a casa il Premio Speciale di Zero Time.

Le classifiche per Raggruppamenti – Coppa di zona vedono i seguenti vincitori:

  • 2° Raggruppamento (1931 – 1946): Roberto Crugnola  e Riccardo Aspesi su FIAT 508 C del 1937 (Varese Auto e Moto Storiche)
  • 3° Raggruppamento (1947 – 1961): Massimo Bisi e Claudio Cattivelli  su Triumph TR3 del 1960 (Registro Italiano Porsche 356)
  • 4° Raggruppamento (1962 – 1965): Maurizio Magnoni e Marisa Vanoni su Porsche 356 del 1962 (Registro Italiano Porsche 356)
  • 5° Raggruppamento (1966 - 1971): Marco Varosio e Marianna Cagliari su Lancia Fulvia Coupè del 1968 (Scuderia del Grifone)
  • 6° Raggruppamento (1972 – 1976): Sergio Bacci e Romano Bacci  su Autobianchi A112 Abarth 58 HP del 1973 (Jolly Roger)
  • 7° Raggruppamento (1977 – 1981): Gabriele Soldo e Giulia Giglio su Autobianchi A112 E del 1978 (030 Squadra Corse)
  • 9° Raggruppamento (1982 – 1990): Patrizio Niccoli e Mirko Bianconi su BMW 320 cabriolet del 1989 (Motorsport Drive Team).

Coppa Strade dei vini e Power stage classic

Sul podio dei vincitori della Coppa Strada dei vini il primo posto del podio va all’equipaggio Sergio Bacci e Romano Bacci  su Autobianchi A112 Abarth 58 HP del 1973 (Jolly Roger), seguiti da Roberto Crugnola  e Riccardo Aspesi su FIAT 508 C del 1937 (Varese Auto e Moto Storiche), terzo gradino del podio per Davide Callagher  e Giancarlo Brondolin su Layland Innocenti Mini M K3 del 1972 (Giovanni Bracco).

Per la classifica generale della Power Stage Classic con premi speciali offerti da EasyRent-Agip: al 1° posto Roberto Crugnola e Riccardo Aspesi (premio Cat. RC2), al 2° posto Gabriele Soldo e Giulia Giglio  (premio Cat. RC4), al 3° posto Massimo Bisi e Claudio Cattivelli  (premio Cat. RC3). L’equipaggio Niccoli-Bianconi vince il premio Cat. RC5, le sorelle Molina portano a casa il premio Equipaggio femminile e 030 Squadra Corse l’assoluto dedicato alle Scuderie.

Ruote nella storia

L’evento è stato ideato e organizzato da Automobile Club Sondrio, in collaborazione con i Club ACI Storico Historic Car Club Alpi Centrali e Le Nonnette Ruggenti, per valorizzare le ricchezze paesaggistiche ed enogastronomiche del territorio valtellinese. Oltre 40 equipaggi con auto storiche, guidate dall’apripista Franco De Paoli, hanno sfilato per i territori valtellinesi interessati dai Giochi Olimpici 2026, con partenza da piazza Garibaldi, dove molti curiosi hanno fotografato le auto in mostra.

“Ruote nella Storia” è un evento dedicato a vetture storiche di epoche più recenti (prodotte anche dopo il 1990), un’iniziativa promossa da Aci Storico in tutta Italia in cui la tutela culturale, promozione turistica e coesione territoriale sono i valori fondanti. Attraverso un percorso che ha visto le vetture percorrere dei tratti urbani storici di Sondrio e provincia che hanno fatto da sfondo all’evento, hanno sfilato nel borgo di Teglio per visitare Palazzo Besta, un’eccellenza storico-artistica locale, per poi recarsi a pranzo alla tipica Accademia del Pizzocchero, proseguire all’azienda vinicola La Grazia di Tirano.

Arrivati in Piazza Garibaldi hanno affrontato con spirito ludico la Power Stage Classic e hanno poi ricevuto i premi speciali all’auto più veterana (l’Alfa Romeo Giulia SS del 1963 di Pietro Luigi Tremonti); all’equipaggio proveniente da più lontano (Pier Secondo Guenzi e Marinella Bottini su Volkswagen Maggiolino del 1969); al conducente più veterano della Power Stage (Alfredo Cucciniello su MG B GT del 1966); a quello più giovane (Alessandro Minoia su Autobianchi Primula 65C del 1970); al gruppo più numeroso (al Club Le Nonnette Ruggenti di Como). 

Inoltre sono stati assegnati il premio “passione motori” (Oscar Gadaldi e Ivonne Paindelli su Alfa Romeo Giulia del 1963); il premio esordienti al loro primo raduno (Riccardo Scagnelli e Daniela Conforti su Volkswagen Golf); il premio ai due equipaggi “famiglia” (Stefano e Gabriele Gusmeroli); il premio per il miglior piazzamento ACI (Massimo Maratta e Piera Galdi su Lancia Delta GT del 1987); e il premio per il miglior pilota donna (Ylenia Gianatti su FIAT 500 L del 1969). L’evento sarà inserito nel canale YouTube di “ACI Storico Magazine”.

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