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Strutture all'avanguardia / Livigno

Livigno, presentato il nuovo Centro di preparazione olimpica

Sarà il quarto in Italia, ma l'unico che consentirà a chi lo frequenta di allenarsi in quota

È stato presentato oggi a Livigno il nuovo Centro di Preparazione Olimpica del CONI: alla presentazione sono intervenuti il Segretario Generale del CONI, Carlo Mornati, il sindaco di Livigno, Remo Galli, il sindaco di Bormio, Silvia Cavazzi, il presidente dell’Azienda di Promozione e Sviluppo Turistico di Livigno, Luca Moretti, il responsabile dell’Ufficio della Preparazione Olimpica, Alessio Palombi, il responsabile dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, Giampiero Pastore, il membro CIO e campionessa del nuoto, Federica Pellegrini, gli atleti del Club Olimpico, Thomas Ceccon (nuoto), Nicolò Martinenghi (nuoto) e Michela Moioli (snowboard) e gli atleti, di varie discipline, che orbitano su Livigno: Giacomo Bormolini (telemark), Michele Bormolini (auto su ghiaccio), Niccolò Colturi (snowboard cross), Nicolò Cusini (sci di fondo), Jole Galli (skicross), Giulia Molinari (triathlon), Veronica Silvestri (sci di fondo).

Presenti inoltre l'assessore allo sport di Livigno, Marina Claoti e Stefano Podini, curatore e proprietario della mostra sulle fiaccole olimpiche allestita nel Centro. Ha inviato invece un video saluto il Sottosegretario con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi della Regione Lombardia, Antonio Rossi.

Allenamenti in quota

Il Centro di Preparazione Olimpica di Livigno si aggiunge a quelli dell'Acqua Acetosa, di Formia e di Tirrenia, ma le strutture valtellinesi, nate grazie a un protocollo di intesa sottoscritto a giugno dal CONI e dall’Azienda di Promozione e Sviluppo Turistico di Livigno saranno le uniche a consentire agli atleti una preparazione atletica e degli allenamenti in quota, con tutti i benefici che questo comporta proprio per gli atleti di altissimo livello.

Il Centro di Preparazione Olimpica è già utilizzato da atletica leggera, calcio, nuoto (non a caso al momento molti atleti della nazionale azzurra si trovano in ritiro nel Piccolo Tibet), sport invernali e triathlon e presto amplierà la propria offerta, a partire dalla realizzazione di una piscina olimpica che si aggiunge a quella di 25 metri, soddisfacendo così le esigenze di diverse discipline, con due obiettivi nel mirino: i Giochi Olimpici di Parigi 2024 e i Giochi Invernali di Milano Cortina 2026 che verranno ospitati anche a Livigno. Il CPO di Livigno nasce nel Centro Sportivo Aquagranda e rende uno dei più grandi impianti sportivi e di benessere d’Europa, già utilizzato per i raduni e gli stage di diverse Nazionali azzurre, ancor più un punto di riferimento per il CONI e le sue Federazioni Sportive Nazionali. Grazie all’intesa siglata tra il Comitato Olimpico Nazionale Italiano e l’Azienda di Promozione e Sviluppo Turistico di Livigno, esse potranno usufruire anche delle strutture sportive e ricettive del Comune valtellinese per i raduni e allenamenti a prezzi e tariffe in convenzione.

E proprio a proposito di nuoto e Olimpiadi, oggi alla presentazione del Centro non poteva mancare Federica Pellegrini che a Livigno ha costruito molti dei suoi risultati più prestigiosi: "È una giornata felice per Livigno e per lo sport italiano - ha spiegato "La Divina" -. Lo sport che trova una casa fondamentale, nel vagare di una stagione. In bocca al lupo a tutti”. 

Grande traguardo

“È un momento particolare che parte da lontano - ha sottolineato il Segretario generale del Coni Mornati -. Nel 2013 parlavamo di un CPO in quota. Lo sport è molto concreto: i fatti hanno portato diverse Federazioni ad andare a Livigno. Con Livigno chiudiamo un cerchio. Chi va in quota va a cercare il meglio: è un privilegio aver chiuso questo accordo con Livigno. Porteremo un valore aggiunto ad uno splendido Centro che è già un riferimento per il territorio”.

Gioco di squadra

“Queste nuove strutture sono al servizio dei cittadini e degli atleti - ha evidenziato il sindaco di Livigno Remo Galli -, abbiamo rappresentato l’unione e la fratellanza del logo olimpico. Questo centro è un traguardo importantissimo. Chi fa sport sa cosa vogliono dire rispetto, lealtà e gioco di squadra”. “Oggi celebriamo l’agonismo e tutto ciò che insegna - ha fatto eco il sindaco di Bormio, Silvia Cavazzi -. Insieme lavoriamo per prepararci a Milano-Cortina 2026: è un lavoro di squadra e noi lo siamo. Bormio e Livigno: tra noi c’è una sana competizione per presentarci al mondo come eccellenza dello sport”.

“Sono stati anni difficili ma siamo riusciti a far diventare questo un Centro ‘facile’ e concreto. - ha concluso Luca Moretti, presidente di Apt Livigno - Oggi è un punto di partenza: questa è la casa degli atleti e dei futuri olimpionici. Siamo un’eccellenza, dobbiamo farlo vedere”.

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