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Olimpiadi 2026 a Livigno, grande partecipazione alla serata del Comune

Soddisfatto il sindaco Remo Galli: "Ringrazio tutti i cittadini intervenuti. Per arrivare al 2026 serve un percorso condiviso". I progetti presentati

I livignaschi vogliono conoscere i dettagli delle Olimpiadi che tra quatto anni ospiteranno in casa. È per questo che, lungo la serata di mercoledì 20 aprile, più di 100 persone hanno preso parte all’assemblea pubblica “Dentro, fuori e dopo il Sogno Olimpico”, organizzata dal Comune proprio per raccontare i dettagli dei Giochi olimpici in programma nel Piccolo Tibet nel 2026.

“Sono molto soddisfatto della risposta dei cittadini. Arrivare al 2026 deve essere un percorso condiviso che unisca cittadini e Amministrazione. Siamo molto felici di aver potuto presentato alla cittadinanza i diversi progetti inseriti nel nostro businessplan olimpico grazie a Regione Lombardia e all'impegno di Massimo Sertori e Antonio Rossi” ha commentato Remo Galli, sindaco di Livigno.

Una progettazione partita, come sostenuto dal primo cittadino, dai bisogni di Livigno: più ordine, più sostenibilità e più interconnessioni. Se l’ordine verrà perseguito, in tempo per l’appuntamento a cinque cerchi, con la costruzione di diversi parcheggi nelle zone Marangona, Acquagranda e Freita, la maggiore sostenibilità sarà attuata con la realizzazione di alcuni bacini per l'innevamento artificiale. Ciò permetterà, anche, nelle previsioni degli organizzatori, un consistente risparmio energetico e un maggiore rispetto ambientale. Saranno poi la realizzazione di un collegamento tra i versanti sciabili e l’edificazione di alcune nuove gallerie paraneve verso il Passo della Forcola a creare interconnessione.

olimpiadi livigno incontro milano cortina 2026-2

Tutte le opere rientrano nelle due convenzioni sottoscritte nel giugno del 2021 da Regione Lombardia e dal Comune di Livigno, per un totale di 33 milioni di euro di risorse. In aggiunta fondamentale sarà anche la prossima realizzazione di una cabina primaria da parte di Enel. Ciò permetterà di dare una sicurezza maggiore, per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica, a tutte le attività e a tutti gli operatori della vallata livignasca.

“Ringrazio tutti i cittadini che sono venuti. Durante la serata sono usciti anche degli spunti molto interessanti. Dal canto nostro continueremo a mettercela tutta per far sì che tutte queste opere siano coerenti con quelle che noi riteniamo le quattro sostenibilità fondamentali: ambientale, sociale, sportiva ed economica. Solo se saremo bravi a far interagire queste quattro sostenibilità riusciremo a presentare un progetto vincente, per permettere ai giovani di restare nella nostra località” ha aggiunto il sindaco.

“Infine, vorrei ringraziare tutta l'Amministrazione, che sta lavorando davvero intensamente per questo obiettivo olimpico, e Sergio Schena che con la sua presenza ha spiegato le funzioni e gli obiettivi di Fondazione MilanoCortina. La sfida è difficile ma, se saremo uniti, sarà molto più facile vincerla” ha concluso Galli.

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