La Nuova Sondrio fa suo il big match e prende il largo
Arcellasco battuto in rimonta, pareggiano Casati Arcore e Biassono: ora i biancazzurri hanno cinque punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice
La Nuova Sondrio fa suo il big match valido per la quinta giornata di ritorno del girone B del campionato di Promozione contro l'Arcellasco e prende il largo in classifica: i biancazzurri, infatti, oltre a guadagnare tre punti proprio sui biancorossi di Erba, mettono altre due lunghezze anche tra sè e Casati Arcore e Biassono, fermate sul pari da Speranza Agrate e Costamasnaga. Ora in graduatoria capitan Claudio Lamia e compagni hanno cinque punti di vantaggio proprio su Arcellasco e Casati Arcore e sei sul Biassono.
Brivido iniziale
Dopo una spettacolare coreografia organizzata dai tifosi del Grupp Sasela, è arrivato il momento di fare sul serio in campo e il primo a colpire è stato l'Arcellasco, al 16': fuga di Castagna sulla sinistra e cross sul secondo palo che trova Caligiuri. Quest'ultimo calcia di prima da distanza ravvicinata e colpisce la traversa: il pallone torna in campo, ma Rodriguez e Pietrantonio pasticciano e, dopo un beffardo rimpallo sul difensore argentino proprio il pallone termina in rete.
La reazione
La reazione della Nuova Sondrio però non si fa attendere: al 25' Luis Carlos Martinez va via sulla destra e lascia partire un cross rasoterra dal fondo che trova, appena dentro l'area di rigore, l'accorrente Busto: il trequartista sudamericano anticipa il proprio marcatore e batte con un bel tiro Longoni. Passano altri 10 minuti e il ribaltone è completo: l'azione si sviluppa sempre sulla destra, ma stavolta è Muletta a crossare; in area capitan Lamia lotta con un avversario, contendendogli la sfera che, sul rimpallo, arriva a Martinez. L'attaccante iberico controlla, si gira e poi lascia partire una conclusione che manda il pallone a infilarsi tra palo e portiere.
Nella ripresa la Nuova Sondrio ha più spazi e crea varie occasioni, tra cui quella di Lamia al 18' con il capitano che controlla un cross di Busto a pochi metri da Longoni, ma poi manda il suo diagonale a lato di un soffio. L'Arcellasco, invece, non riesce a pungere particolarmente, eccezion fatta per una bella percussione centrale di Gandola, conclusa con un tiro rasoterra deviato in corner da Rodriguez.
Finale convulso
Il finale è piuttosto acceso: al 40' ospiti in 10 per la doppia ammonizione a Mazzeo; due minuti più tardi è mister Fraschetti a essere cacciato dalla propria panchina per una parola di troppo rivolta però non all'arbitro, ma a uno dei suoi collaboratori; infine, allo scadere, Caligiuri colpisce Cocuz a palla lontana e l'arbitro gli sventola in faccia il cartellino rosso.
Il tabellino
Ecco, infine, il tabellino della gara odierna:
SONDRIO – ARCELLASCO 2 – 1
Marcatori: autorete Pietrantonio (S) 16’pt, Busto (S) 25’pt, Martinez (S) 35’pt.
SONDRIO: Rodriguez, Viviani, Rossi, Cocuz, Pietrantonio, G.Escudero, Muletta (Moroni 22’st), Lamia, Caballero (Risalto 47’st), Busto (Trani 42’st), Martinez (M.Escudero 37’st). All.Fabio Fraschetti.
ARCELLASCO: Longoni, Righetto (Valentini 21’st), Castagna, Colombo (Castelnuovo 30’st), Garofoli, Mazzeo Caligiuri, Corvino (Giussani 21’st), Giugliano (Molteni 26’st), Gandola (Bergna 44’st), Rossetti. All.Matteo Pessina.
ARBITRO: Filippo Vigo di Lodi; Assistenti: Alimani di Legnano e Merlini di Milano.
NOTE – Espulsi: Fraschetti (all.Sondrio) 42’st per espressione blasfema, Mazzeo (A) 40’st per doppia ammonizione, Caligiuri (A) 45’st per atto di violenza nei confronti di un avversario; Ammoniti: Risalto e M.Escudero (S), Righetto, Gandola, Castelnuovo e Veneziano (massaggiatore) (A); Corner: 6-2; Recuperi: 1°t: 2’; 2°t: 6’.
