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Sostegno alle imprese di Sondrio, dal Comune 570mila euro per ripartire dopo l'emergenza covid

Ai 400mila stanziati da Palazzo Pretorio si sono aggiunti i 170mila della Regione Lombardia. Il plauso dell'Unione commercianti

Sostenere la ricostruzione del tessuto imprenditoriale dei territori, favorendo la ripartenza delle attività interrotte e l'avvio di nuove, garantire i più alti standard di sicurezza e protezione sia per i consumatori che per i lavoratori, cogliere appieno le modalità alternative delle vendite. Il modo migliore per lasciarsi alle spalle i mesi bui della pandemia, è quello di dare nuovo slancio alle attività produttive puntando su nuovi progetti che potranno contare sui contributi a fondo perduto del Comune. Un impegno che l'Amministrazione comunale si era assunta nei giorni drammatici della pandemia, proseguito con lo stanziamento straordinario di 400 mila euro e che ora trova la sua concretizzazione con lo specifico bando lanciato nell'ambito del bando regionale "Distretti del commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana".

«Il nostro obiettivo - spiega l'assessore alle Attività produttive Francesca Canovi - è stato da subito quello di coinvolgere il maggior numero di imprese possibile e di distribuire le risorse a disposizione in breve tempo.  Ai 400 mila euro già stanziati attingendo ai fondi di bilancio si aggiungono i 170 mila euro di Regione Lombardia. Conosciamo le difficoltà del comparto e sin dalla fase della chiusura abbiamo pensato a come aiutare le attività produttive cittadine e sostenere la ripresa: grazie a questo bando che garantisce contributi a fondo perduto fino all'80% delle spese ammissibili potranno superare questa fase critica e guardare con ottimismo al futuro. Chi sarà pronto a presentare la domanda nei primi giorni di apertura del bando, in caso di esito positivo, riceverà il contributo già a novembre, e comunque tutti saranno liquidati entro la fine dell'anno».

Due misure

A disposizione delle micro, piccole e medie imprese del commercio, della ristorazione, del terziario e dell'artigianato con sede in città, venditori ambulanti compresi, ci sono 570 mila euro. Due le misure previste: una riservata alle imprese del Distretto urbano del commercio di Sondrio, l'altra per quelle ubicate all'esterno del perimetro delimitato dalle vie Mazzini, Stadio e Stelvio e piazza Cavour. Per la prima misura sono disponibili 400 mila euro in conto capitale, di cui 170 mila stanziati da Regione Lombardia e 230 mila dal Comune di Sondrio, per la seconda 170 mila euro, di conto capitale e conto corrente, tutti dal Comune.

Trattandosi di un bando a sportello, cioè fino ad esaurimento delle risorse disponibili, è fondamentale presentare entro breve le domande che saranno esaminate e finanziate in ordine cronologico di ricezione. Gli interventi previsti riguardano l'avvio di nuove attività, compresi il subentro di un nuovo titolare e il passaggio generazionale, e il rilancio di quelle già esistenti; l'adeguamento strutturale, organizzativo e operativo delle attività alle nuove esigenze in materia di sicurezza; l'organizzazione di servizi di logistica, trasporto e consegna a domicilio, la vendita on line; l'accesso, il collegamento e l'integrazione con infrastrutture e servizi comuni offerti dal Distretto.

Per quanto riguarda le spese in conto capitale, quelle ammissibili comprendono quelle sostenute per le opere edili, gli impianti, gli arredi, i macchinari, le attrezzature, i veicoli, i software e le applicazioni. Tra le spese di parte corrente rientrano quelle per indagini di mercato, studi e analisi, per materiali di protezione e sanificazione, per servizi di vendita on line e consegna a domicilio, per software e materiale informatico, per eventi e animazione, per la promozione e la comunicazione, per la formazione e per l'affitto. L'investimento minimo ammissibile è di 500 euro e le spese sono riferite al periodo compreso tra il 5 maggio e la data di presentazione della domanda. Per i primi cinquemila euro di spesa ammissibile totale (in conto capitale di parte corrente) è previsto un contributo dell’80%, fino ad un massimo di quattromila euro. Per importi di spesa superiore e fino a 25 mila euro il contributo è pari al 50%, fino a un massimo di ulteriori 10 mila euro.

Domande

Le domande dovranno essere presentate al Comune di Sondrio esclusivamente tramite pec, inviata a protocollo@cert.comune.sondrio.it, a partire da giovedì 1° ottobre ed entro il 30 novembre, salvo esaurimento delle risorse disponibili. L'istruttoria avverrà entro venti giorni dalla ricezione della domanda e l'esito sarà comunicato entro i dieci giorni successivi alla conclusione. Il contributo concesso sarà erogato in un'unica soluzione entro trenta giorni dal provvedimento di concessione.

Il testo del bando e la domanda di ammissione sono pubblicati sul sito istituzionale del Comune di Sondrio, www.comune.sondrio.it, nella sezione "Albo pretorio". Per qualsiasi informazione relativa la bando, al suo contenuto e agli adempimenti connessi si può contattare il Servizio assistenza sul bando scrivendo a bandoducsondrio@gmail.com. Un'altra opportunità per approfondire i contenuti del bando e le modalità di presentazione delle domande è rappresentata dal webinar gratuito della durata di un'ora, organizzato dal Comune per giovedì 24 settembre, alle ore 14.30, sulla piattaforma Zoom. Ci si potrà iscrivere attraverso il link: https://bit.ly/WebinarDUCSondrio.

Contenti i commercianti

«Un’occasione da non perdere per favorire la ripartenza del commercio cittadino e lo slancio all’innovazione delle imprese, che possono così riqualificarsi anche dotandosi di nuovi strumenti per affrontare le odierne sfide del mercato». Forte l’apprezzamento rivolto dall’Unione del Commercio attraverso la presidente dell’Associazione
Mandamentale di Sondrio Manuela Giambelli al bando ‘Distretto Urbano del Commercio di Sondrio’ (Duc).

«Un sincero e vivo ringraziamento – sottolinea Giambelli – va all’amministrazione comunale, in particolare al sindaco Marco Scaramellini e all’assessore alle Attività produttive ed eventi, Francesca Canovi, che si sono adoperati con grande impegno per fare in modo che la partecipazione del Comune di Sondrio al bando ‘Distretti del Commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana’ di Regione Lombardia andasse a buon fine, reperendo così ed esso stesso stanziando importantissime risorse per dare ossigeno alle piccole e medie imprese del capoluogo. Il bando, come verrà illustrato oggi, interessa tutte le attività nel loro complesso e anche per questo siamo grati al Comune, che ha dimostrato una particolare sensibilità nel coinvolgere tutti gli operatori, che, con le loro vetrine ed esercizi, contribuiscono a mantenere viva la città».

«Mi auguro – aggiunge Giambelli – che i piccoli imprenditori del commercio, della ristorazione e dei pubblici esercizi di Sondrio possano e vogliano cogliere questa
opportunità. Sappiamo quanto i nostri settori abbiano risentito e siano stati messi a dura prova dai mesi di lockdown e da una non facile ripartenza. Per questo i 570mila euro di contributi a fondo perduto (di cui 400mila euro per le imprese delle zone ubicate all’interno del Duc e 170mila euro per quelle del resto della città) possono rappresentare l’imperdibile incentivo per tutti coloro, si spera numerosi, che desiderano investire».

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