Montagna in Valtellina, degrado e abbandono nelle sue contrade
Sempre meno persone vivono nei borghi della Valtellina: una situazione nota e a cui si sta cercando anche di porre, in qualche modo, rimedio, attirando soprattutto i giovani per ripopolare proprio i piccoli paesi e le loro contrade in Valtellina e Valchiavenna.
Un processo, però, complicato e che, spesso, si scontra con situazioni di degrado e abbandono come quelle rilevate da un nostro lettore nella contrada Ca' Zoia a Montagna in Valtellina: "Dopo un buonissimo pranzo nell' agriturismo vicino alla chiesa, ci siamo permessi una passeggiata nella zona circostante. - racconta il lettore - Bellissimo panorama sulla città di Sondrio e la facciata orobica. La nostra delusione è sorta quando ci siamo incontrati in una delle tante contrade circostanti Cà Zoia. Contrada che porta al mulino e castello. Contrada dal fascino antico e romantico, ma la nostra delusione e stato vedere abbandono e degrado".
"Possibile che nessuno provveda a tale spreco storico di vita contadina? - prosegue il nostro lettore - Possibile che le istituzioni non prendano atto di queste situazioni relative a un pezzo di storia del paese? Perchè non cercano di sistemare gli edifici e rendere possibile un futuro loro acquisto per essere trasformate, ad esempio, in case per vacanze? Ne gioverebbe il Comune interessato. Comunque un vero degrado".
"Per lo meno abbiamo notato che qualche proprietario ha provveduto a sistemare la vecchia casa dei nonni. - così si conclude la segnalazione - Addirittura abbiamo incontrato una signora che ha deciso di viverci tutto l 'anno, pur lamentando la difficoltà che incontra per colpa delle istituzioni. Le radici non bisognerebbe farle seccare, così come la storia di un paese".