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Venerdì, 29 Marzo 2024
Scuola

Educazione civica obbligatoria a scuola, il Comune di Sondrio esulta

L'Assessore all'Istruzione, Marcella Fratta: «È una materia che ha una funzione strategica per il futuro del nostro Paese»

L’educazione civica tornerà obbligatoria nelle scuole italiane. Nei giorni scorsi il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge che introduce l’insegnamento dell’educazione civica; il provvedimento, approvato anche dalla Camera, ora è legge. L’introduzione dell’educazione civica avverrà a partire da settembre, con l’inizio del nuovo anno scolastico.

Dopo aver sostenuto la raccolta firme per la reintroduzione dell’educazione civica nelle scuole, l’Amministrazione comunale di Sondrio esprime la propria soddisfazione per l’approvazione del Senato che assieme all’ok della Camera dello scorso maggio rende ufficiale l’insegnamento  nella scuola primaria e secondaria. Trentatrè ore saranno spese per far vivere i valori sanciti dalla nostra Costituzione e per formare cittadini consapevoli, rispettosi delle regole e pronti ad avere un ruolo attivo nella vita civica, culturale e sociale della nostra Italia.

«La Costituzionale italiana e le Istituzioni europee saranno il punto di partenza dei vari percorsi che le scuole offriranno ai loro alunni – afferma l'Assessore a Cultura e Istruzione, Marcella Fratta -. Il Comune si rende disponibile per visite guidate in modo che gli studenti inizino a sentire vicine le Istituzioni cittadine e riescano a vivere da subito il loro ruolo attivo nella comunità. L’educazione civica ha una funzione strategica per il futuro del nostro Paese e l’Amministrazione Comunale si compiace per la centralità data a questa materia nella prospettiva di un’educazione e formazione per tutto l’arco della vita dei cittadini a partire dalla prima infanzia in avanti”.

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