Superbonus: il MoVimento 5 Stelle replica alla Lega
L'onorevole Giovanni Currò: "I senatori della Lega si scusino, non tanto con noi, ma con i cittadini, invece di appropriarsi delle battaglie combattute e vinte dal Movimento 5 Stelle".
Si scatena la bagarre politica sullo sblocco dei crediti d'imposta per il Superbonus, arrivata oggi con l'approvazione in Senato di un emendamento al Dl Aiuti bis: subito i senatori della Lega si sono assunti i meriti di questo risultato, ma non è tardata ad arrivare la replica dell'onorevole Giovanni Currò, del Movimento 5 Stelle che già sabato aveva ricordato, invece, come fosse solo il Movimento a lavorare a una soluzione positiva della questione legata ai crediti d'imposta.
"E' grazie all'impegno dei colleghi del Movimento 5 Stelle della commissione finanze che hanno proseguito la nostra battaglia iniziata alla Camera, tenendo le altre forze politiche in Commissione fino alle 4.30 del mattino, se oggi siamo riusciti a raggiungere questo importante risultato". - così proprio l'Onorevole Currò ha commentato l'approvazione del Dl Aiuti bis con la riformulazione dell'emendamento che cancella la cosiddetta "responsabilità solidale dei cessionari" dei crediti d'imposta, ferma restando una responsabilità per dolo o colpa grave.
Soli a lottare
Lo stesso Currò ha poi ricordato come il MoVimento 5 stelle è stato l'unico a lottare su questo fronte sia alla Camera sia al Senato: "In queste ore i senatori della Lega stanno cercando di prendersi i meriti del nostro lavoro. Nominando sottosegretari che in Commissione finanze alla Camera, dove io presiedevo, hanno sostenuto la linea Draghi del "no alla riformulazione", piegandosi al volere del governo e accusando noi del Movimento di bloccare 17 miliardi di aiuti. E' tempo che queste persone si assumano le responsabilità delle proprie scelte e si scusino, non tanto con noi, ma con i cittadini, invece di appropriarsi delle battaglie combattute e vinte dal Movimento 5 Stelle".
