Deiezioni canine, a Sondrio solo 20 sanzioni in tre anni e mezzo
Il sindaco Scaramellini: "Dati che non rispecchiano il fenomeno. L'obiettivo dell'ordinanza è più educativo e di sensibilizzazione che punitivo, ma aumenteremo i controlli anche grazie all'assunzione di quattro nuovi agenti di polizia locale
Dopo l'interrogazione presentata dai rappresentanti del Pd Michele Iannotti e Roberta Songini, che hanno denunciato la situazione di sporcizia in cui versa Sondrio, anche a causa del comportamento poco civile e rispettoso di alcuni proprietari di cani che non raccolgono le deiezioni dei loro animali, nella seduta del consiglio comunale di ieri a Palazzo Pretorio il sindaco Marco Scaramellini ha fatto il punto della situazione.
Le sanzioni
"Tra il 2019 e il 2022 - ha evidenziato Scaramellini - abbiamo eleato 20 sanzioni, un numero sicuramente ridotto rispetto a quello che è il fenomeno, ma condizionato anche dalla pandemia e dalla carenza di agenti di polizia locale che possano dedicarsi ai controlli".
Va ricordato che in materia di deiezioni canine e di rispetto del decoro urbano è stata emanata l'ordinanza 204 del 2019: "Il rispetto delle normative regolamentari sotto questo aspetto rappresenta un problema molto sentito. - ha proseguito Scaramellini - Negli ultimi anni si è assistito a una crescita esponenziale nel numero di animali di affezione che a Sondrio sono più di 7 mila: c'è stato dunque qualche effetto negativo per i comportamenti deprecabili di pochi proprietari che non raccolgono le deiezioni canine nè puliscono i bisogni liquidi sui muri delle case o sugli elementi di arredo urbano. L'ordinanza ha un forte connotato educativo e di sensibilizzazione piuttosto che punitivo e anche la polizia locale ha esercitato un controllo generale del fenomeno senza esasperazioni e cercando di esaltare proprio il fatto educativo e di sensibilizzazione".
Maggiori controlli
Un approccio che sembra aver funzionato solo in parte e, allora, qualcosa, cambierà: "Nel 2023 e 2024 - ha rivelato il primo cittadino sondriese - ci saranno quattro nuove assunzioni di agenti di polizia locale e dunque potremo pensare a servizi dedicati con variazioni di orario per coprire i momenti di prima mattina e di sera in cui le infrazioni avvengono più di frequente".
"In più - ha concluso Scaramellini - vorremmo organizzare giornate e campagne di informazione e sensibilizzazione con i proprietari dei cani ad esempio una giornata ecologica sulla corretta conduzione dei cani negli spazi pubblici".
"All'inizio l'ordinanza del Comune - ha invece risposto Roberta Songini, che aveva presentato l'interrogazione - i proprietari dei cani si sono sentiti criminalizzati, però è un dato di fatto che la città è più sporca e sole 20 sanzioni in 41 mesi sono un pò pochine. Una città sporca non è un bel biglietto da visita a livello turistico e mi sarei aspettata che fosse già stato attivato qualche progetto o qualche campagna di sensibilizzazione, magari coinvolgendo anche le scuole. Per quanto riguarda, invece, la carenza di personale della polizia locale, bisognerebbe magari bloccare le "uscite" o mettere, in tal senso, qualche paletto in più".
