Attilio Fontana, ecco chi è il nuovo "vecchio" presidente della Lombardia
Già sindaco di Varese e Induno Olona, nel suo primo mandato da governatore ha dovuto fare i conti con l'emergenza covid, non senza polemiche e casi spinosi
Attilio Fontana è stato confermato alla guida di Regione Lombardia: sull'esito della tornata elettorale, anche se lo spoglio è ancora in corsa, non ci sono praticamente dubbi e l'esponente della Lega manterrà la "barra del comando" anche per i prossimi cinque anni
Elezioni regionali 2023, i risultati in diretta
Chi è
Il nuovo "vecchio" presidente di Regione Lombardia è riuscito a sconfiggere alle urne Pierfrancesco Majorino e Letizia Moratti, la donna che lui stesso aveva chiamato al Welfare a inizio 2021 al posto di quel Giulio Gallera la cui immagine era ormai stata macchiata da gaffe continue e pasticci. Pare - almeno così ha detto a più riprese l'ex sindaco di Milano - che le avessero promesso che il passo successivo sarebbe stata la corsa a presidente con il centrodestra. E invece no. Perché il governatore, dopo alcuni momenti un pò turbolenti, si è ripreso il titolo di candidato di tutto il centrodestra e al termine di una sanguinosa lotta interna con l'ex amica, ha costretto lady Moratti a scendere in campo con il Terzo Polo. E alla fine ha vinto proprio l'inquilino del Pirellone.
Avvocato, padre di tre figli - Maria Cristina, Giovanni e Marzia - e varesotto, vero feudo leghista, il governatore è un nome storico del Carroccio. Sindaco di Varese dal 31 maggio 2006 al 21 giugno 2016, sindaco di Induno Olona dal 7 maggio 1995 al 13 giugno 1999 e presidente del consiglio regionale della Lombardia dal 2000 al 2006, si è seduto per la prima volta sullo scranno più importanto del Pirellone il 4 marzo del 2018, battendo Giorgio Gori e succedendo all'amico Bobo Maroni. Ora per cinque anni quel posto sarà ancora suo. Dell'uomo che ha battuto i guai e gli (ex) amici, Letizia Fontana compresa.
Il covid
Nel suo primo mandato Attilio Fontana ha dovuto fare i conti con l'emergenza covid e alcuni casi spinosi ad essa legati che lo hanno riguardato in prima persona, come la mancata zona rossa ad Alzano e Nembro o quella imposta a tutti i lombardi per un errore nel calcolo dell'Rt. Soprattutto, però, il presodente della Lombardia è stato coinvolto nella vicenda giudiziaria legata alla fornitura dei camici agli ospedali lombardi e al versamento a suo cognato Andrea Dini. Tutti casi che hanno fatto molto discutere, hanno fatto traballare Attilio Fontana che però li ha superati ed è ora pronto a tornare saldalmente in sella alla Lombardia per i prossimi cinque anni.
