Elezioni regionali, Majorino: "Vittoria netta di Fontana, astensione angosciante"

Quando ancora si conoscono solo gli exit poll delle elezioni regionali del 12 e 13 febbraio, iniziano le reazioni a quella che pare essere una sconfitta piuttosto netta per il centrosinistra, con Pierfrancesco Majorino (sostenuto anche dai 5 Stelle) dato al massimo al 36% e il governatore uscente di centrodestra Attilio Fontana molto davanti.

Dopo le prime proiezioni, con la vittoria ormai assodata di Fontana, ha parlato Enrico Letta, segretario dimissionario del Pd: "Il dato è chiaro, il centrodestra vince in Lombardia e in Lazio. Non possiamo essere contenti di questo risultato complessivo, reso ancora più negativo dalla preoccupante crescita dell'astensione".

Majorino: "Terzo Polo rifletta su scelta Moratti"

Majorino, dopo gli exit poll, ha ringraziato "tutte le persone che in queste settimane hanno fatto il possibile e l'impossibile per la campagna elettorale e le centinaia di migliaia di lombardi che hanno scelto il cambiamento". Poi ha annunciato che si dimetterà da deputato europeo per tenere la carica di consigliere regionale della Lombardia. 

Successivamente, analizzando il voto dopo le proiezioni, ha commentato che "è stata una settimana complessa. Nel momento di maggiore difficoltà non abbiamo avuto (come Pd, n.d.r.) una leadership nazionale. Il rammarico è che si sia presentato un candidato due mesi prima del voto. Tutto è stato più difficile". Ha poi affermato che "il Terrzo Polo deve riflettere sulla scelta di Letizia Moratti" come candidata presidente e ha aggiunto di augurarsi che "il dialogo con il Movimento 5 Stelle prosegua".

"Faremo un'analisi complessiva tutti assieme", il primo commento a caldo di Simona Malpezzi, senatrice milanese del Partito democratico: "In Lombardia abbiamo lavorato fino all'ultimo per una proposta più ampia possibile. Se confermati i numeri degli exit poll, la responsabilità non sarà del Pd. So il lavoro che ha fatto sui programmi Majorino; alcuni hanno deciso di non seguire il nostro percorso". Un chiaro riferimento al Terzo Polo, che ha deciso di sostenere Letizia Moratti 'affossando' la precedente candidatura unitaria, che sembrava ormai cosa fatta, di Carlo Cottarelli.

"Vi è un dato reale già acquisito, ed è l'astensione angosciante che preoccupa e obbliga tutti e tutte a una profonda riflessione", ha dichiarato il portavoce del comitato elettorale di Majorino: "Alle scorse regionali del 2018, il centrosinistra perse di 20 punti percentuali e sempre di 20 punti è stato il distacco tra centrodestra e centrosinistra in Lombardia alle ultime elezioni nazionali del 25 settembre 2022".