Politica

"Amore e concretezza", Popolari Retici con Scaramellini alle elezioni comunali

Presentata la lista in vista delle votazione a Sondrio di maggio: "In questi 5 anni abbiamo lavorato bene. Senza alcuna ambizione personale mettiamo al servizio della nostra città la nostra esperienza". I candidati

Marco Alberti Responsabile SondrioToday 19 aprile 2023 10:06

Amore per la città, coerenza politica e concretezza. È con queste certezze che il movimento politico dei Popolare Retici si appresta ad appoggiare, ancora una volta, la candidatura di Marco Scaramellini a sindaco di Sondrio alla prossime Comunali del 14 e 15 maggio. "Sosteniamo con convinzione, insieme alle altre forze della coalizione, la candidatura di Marco Scaramellini a sindaco di Sondrio, con il quale abbiamo lavorato e continueremo a lavorare in piena sintonia, con l'obiettivo di portare avanti i tanti progetti iniziati ed avviare i nuovi previsti dal programma elettorale", hanno spiegato durante la presentazione alla stampa della lista di candidati consiglieri.

"In cinque anni di amministrazione, nonostante le difficoltà portate da covid-19 e dalla guerra tra Russa e Ucraina, è stato possibile evitare un aumento delle imposte ai nostri cittadini, ridurre l’indebitamento del Comune, aumentando il valore del suo Patrimonio ed intercettando più 50 milioni di risorse destinate alle opere pubbliche grazie alla progettazione preliminare tanto cara al nostro sindaco e agli ottimi rapporti intrattenuti con il presidente della Provincia di Sondrio e l’assessore alla montagna di Regione Lombardia", ha sottolineato Ivan Munarini, assessore "retico" della Giunta uscente.

Presenti sulla scena politica provinciale da ormai 30 anni, i Popolari Retici siedono da 25 anni tra i banchi del Consiglio comunale di Sondrio, dove hanno ricoperto ruoli sia di maggioranza che di opposizione. "Oggi nella nostra lista schieriamo persone che ricoprono e hanno ricoperto ruoli nelle associazioni di categoria, di volontariato, sportive nonché negli enti locali. Tutti i candidati, senza alcuna ambizione personale, pongono al servizio della nostra città la loro esperienza. La sensibilità del nostro movimento ci porta a porre tra le priorità l’attenzione alle fasce deboli, come anziani e disabili, ai giovani, alla sanità e all’ospedale della nostra città. Nondimeno crediamo nel ruolo turistico di Sondrio, come elemento di supporto e traino per tutto il mandamento della media valle e della Valmalenco", hanno spiegato dal movimento politico fondato nel 1997 da Eugenio Tarabini.

"Popolari Retici: storia importante"

Forte del lavoro di squadra, portato avanti anche con i Popolari Retici, il candidato sindaco Marco Scaramellini ha voluto rivolgere un ringraziamento a chi ha collaborato dal 2018 ad oggi. "La nostra coalizione, partita 5 anni fa, ha dimostrato di poter lavorare bene insieme, nonostante i condizionamenti della pandemia. Voglio ringraziare i consiglieri Beatrice Bianchini e Giuseppe Tarabini, i quali sono sempre stati presenti ed attenti. In particolare voglio dire grazie a Ivan Munarini che ha svolto un lavoro egregio all'interno della Giunta, occupandosi di una materia così delicata e particolare come quella del Bilancio".

"Ripartiamo con grande entusiasmo. Il fatto che questa lista sia così variegata, composta da persone capaci di portare contributi importanti, ciascuno per quanto di sua competenza e sensibilità, è un valore aggiunto. In tutte le liste della nostra coalizione ho trovato uno spirito di gruppo importante. Se non si lavora in gruppo i risultati non possono essere soddisfacenti. Candidarsi è un impegno importante, è fare una scelta di campo: è proporsi di scendere in piazza e non di stare su un terrazzo a guardare quello che in piazza accade. Ciò denota grande senso civico e impegno. Non è facile di questi tempi. Io sono molto fiducioso, se i cittadini ci daranno fiducia, sono sicuro che sapremo mostrare, ancora una volta, di poter lavorare proficuamente per la nostra collettività", ha rimarcato Scaramellini.

Infine, il candidato sindaco ha voluto porre attenzione sul ruolo di Sondrio, alla luce delle certezze dei Popolari Retici. "È importante ascoltare la loro storia, una storia lunga che porta con sé idee, tradizioni e riferimenti a persone che hanno dimostrato con i fatti il loro valore ed il loro attaccamento alla città di Sondrio ed alla sua provincia. Il capoluogo ha un ruolo di indirizzo rispetto a tante tematiche. Nei cinque anni passati abbiamo cercato di svolgere al meglio questo ruolo, impegnandoci senza mai prevaricare gli altri Comuni, cercando invece di aiutarli laddove ci veniva richiesto. Abbiamo sottoposto alla collettività e agli altri Comuni le nostre idee e nel momento in cui queste idee sono state ritenute condivisibili li abbiamo aiutati nel percorso intrapreso".