Referendum: in Valtellina e Valchiavenna ha vinto il "si" ma non conta nulla
Nonostante i risultati siano ininfluenti per il mancato raggiungimento del quorum ecco come hanno votato valtellinesi e valchiavennaschi
Il quorum non c'è, la votazione non è valida. I cinque quesiti referendari sulla giustizia tornano così nel cassetto. In provincia di Sondrio, come nel resto d'Italia, d'altronde si andati ben lontano dal raggiungimento del numero minimo legale per considerare valida la votazione. Se a livello nazionale il 20,93% degli italiani si è recato alle urne per votare al referendum, a livello regionale i dati non differiscono di molto visto che ha votato 21,83% degli aventi diritto. In Valtellina e Valchiavenna invece ha votato 17,44% degli elettori (25.088 su 143.913 aventi diritto). Il dato più basso tra le province lombarde.
Entrando nel dettaglio dei quesiti in provincia di Sondrio ha prevalso il "si", esattamente come a livello nazionale. Di seguito l'orientamento dei valtellinesi nei cinque quesiti referendari.
Quesito numero 1: abrogazione legge Severino
Si: 67,73% (16.034 voti)
No: 32,27% (7.640 voti)
Quesito numero 2: misure cautelari
Si: 69,54% (16.034 voti)
No: 30,46% (7.157 voti)
Quesito numero 3: separazione delle carriere dei magistrati
Si: 85,05% (19.980 voti)
No: 14,95% (3.513 voti)
Quesito numero 4: valutazione dei magistrati
Si: 83,84% (19.518 voti)
No: 16,16% (3.763 voti)
Quesito numero 5: riforma Csm
Si: 84,18% (19.614 voti)
No: 15,82% (3.686 voti)