Lega, Galli e Negrini alla guida delle sezioni di Sondrio e Valmalenco
Nei prossimi giorni, invece, il partito darà vita ad alcune iniziative in vista dei referendum sulla giustizia del prossimo 12 giugno
La stagione dei congressi cittadini della Lega continua e dopo i rinnovi delle sezioni di Tirano e Teglio, dove sono stati eletti segretari rispettivamente Martino Rinaldi e Giampiero Reghenzani, si sono svolte le assemblee delle sezioni della Valmalenco e di Sondrio: giovedi 26 maggio a Caspoggio è stato confermato segretario della Sezione della Valmalenco Arif Negrini, segretario uscente e consigliere comunale di Caspoggio; lunedi 30 a Sondrio nella sede provinciale si è riunita la Sezione di Sondrio dove i militanti hanno nominato Arnaldo Galli alla guida della sezione in vista anche delle prossime amministrative del 2023. Un percorso di congressi con continuerà fino al totale rinnovo per ripartire con l’attività politica sul territorio che a causa della pandemia si è bloccata.
Normale attività
“Finalmente possiamo ripartire con le attività classiche del nostro movimento. - afferma Lorenzo Grillo della Berta referente provinciale per la Lega - Dopo due anni di stop a incontri e iniziative popolari dobbiamo tornare a far sentire la voce della Lega e ad ascoltare il territorio. Avere una struttura aiuta a veicolare in modo corretto le iniziative che i nostri rappresentanti stanno portando avanti, ultimo esempio la difesa della regionalizzazione delle dighe, battaglia storica per il nostro territorio”.
“Auguro buon lavoro ai nuovi segretari - conclude Grillo Della Berta - ricordando gli impegni imminenti che ci aspettano, come ad esempio i 5 referendum sulla giustizia del 12 giugno.”
Gli appuntamenti
Proprio in quest'ottica, la Lega ha previsto la presenza di alcuni gazebo, sabato 4 giugno, nelle piazze di Chiavenna, Morbegno, Sondrio e Tirano, mentre lunedì 6 giugno alle 21 è previsto un incontro pubblico alla sala Besta della Banca Popolare di Sondrio in cui si parlerà proprio dei referendum con il presidente della Camera Penale di Sondrio, l'avvocato Stefano Di Pasquale, e con l’avvocato Michele Diasio.
