Sondrio Teatro, ultimo appuntamento con 'Tre uomini e una culla'

Tenerezza e divertimento per trattare con lievità il ruolo dei padri e i nuovi modelli di famiglia nello spettacolo "Tre uomini e una culla", adattamento teatrale dell'omonimo film francese del 1985 diretto da Coline Serreau, e da lei stessa curato, che andrà in scena venerdì 20 maggio, alle ore 21, al Teatro Sociale. Un cambio di programma per la data conclusiva di Sondrio Teatro deciso dopo che la produzione de "Il silenzio grande", in calendario il 4 aprile e rinviato, ha comunicato che per impegni già assunti da alcuni attori della compagnia lo spettacolo non potrà più essere recuperato.

Diretto da Gabriele Pignotta, anche sul palcoscenico per interpretare uno dei ruoli principali, "Tre uomini e una culla" vede la presenza, tra gli altri, di Giorgio Lupano, attore di fiction e serie tv noto al grande pubblico, di Attilio Fontana, Fabio Avaro, Siddharta Prestinari e Malvina Ruggiano. Pignotta è già stato apprezzato dai sondriesi nella doppia veste di regista e interprete della commedia "Scusa sono in riunione... ti posso richiamare?", in cui divideva il palco del Teatro Sociale con Vanessa Incontrada, il 22 gennaio scorso. Fedele alla vicenda originale, resa famosa anche dal remake americano "Tre scapoli e un bebè", lo spettacolo vede tre uomini senza legami affezionarsi alla bambina che devono accudire, all'inizio considerata una fastidiosa rompiscatole, conquistati dai suoi dolci sorrisi.

I biglietti sono in vendita al Mvsa, da martedì a domenica, dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 14 alle ore 17.30, a Cast, presso Castello Masegra, da giovedì a domenica, dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 14 alle ore 17.30, e on line sul sito www.visitasondrio.it. Possono inoltre essere acquistati presso il Teatro Sociale dalle ore 18 del 20 maggio. I possessori dei biglietti per lo spettacolo annullato, già contattati dagli uffici comunali, entro il 12 maggio potranno richiedere il rimborso oppure la sostituzione, mantenendo lo stesso posto acquistato, per assistere a "Tre uomini e una culla".