Come sarà "Sondrio domani"? Una giornata per discuterne
Prospettive future al centro del confronto organizzato nel capoluogo per sabato 15 ottobre dalla neonata associazione "Sondrio Domani"
Quale è il futuro dell'economia di Sondrio e provincia? Quali sono le prospettive future? Se ne discute sabato 15 ottobre con la neo costituita associazione "Sondrio domani" fondata, tra gli altri, dal consigliere comunale sondriese Stefano Angelinis, dall'ingegnere Fabrizio Capobianco (ritornato in Valtellina dopo oltre vent'anni nella Silicon Valley) e l'imprenditore enologico Guido Pelizzatti Perego (Arpepe).
"Con la crisi in atto e con il depotenziamento delle banche locali la provincia di Sondrio ha la necessità di reinventarsi. Servono traiettorie nuove di sviluppo. Per questo proponiamo una giornata di confronto, per approfondire i punti di forza e le debolezze, per riflettere ad ampio respiro, non solo con argomenti contingenti. Ci rivolgiamo al settore economico privato", spiega Angelinis.
Durante la giornata di lavoro, organizzata presso la sede di Confartigianato a partire dalle ore 9,30, ci saranno alcuni interventi "frontali", con il racconto di chi ha avuto successo in Valtellina o partendo proprio dalla provincia di Sondrio, e quattro tavoli tematici (Lavoro&Formazione" "Giovani = FUTURO", "Innovazione" e "Promuovere il territorio").
"Ci rivolgiamo al settore economico valtellinese, vogliamo individuare prospettive e scenari facendo sistema. Mettere insieme professionisti diversi per far crescere il territorio concentrandosi su tech e software design", aggiunge il promotore dell'iniziativa.
L'associazione "Sondrio domani" è apolitica e apartitica. Si prefigge lo scopo di stimolare una riflessione attorno a temi prettamente economici, "senza peccare di presunzione ma offrendo soluzioni". "Siamo convinti che in provincia di Sondrio ci sia spazio per attrarre talenti, convincendoli a venire qui per lavorare 'da remoto', magari anche in smartworking in uno spazio di coworking", conclude Angelinis.
Il programma
