"Furioso festival": tre giorni alla scoperta dell'opera di Ludovico Ariosto in Valtellina
L'obiettivo è quello di valorizzare e far conoscere ulteriormente il patrimonio ariostesco della provincia di Sondrio
Prende il via, il 15 giugno la prima edizione del Furioso Festival, una fitta serie di appuntamenti tutti dedicati all’opera di Ludovico Ariosto in programma tra Talamona, Morbegno, Sondrio, Castionetto di Chiuro, Teglio e Bianzone. In calendario una serie di eventi artistico-culturali destinati in particolar modo a giovani e giovanissimi, ma aperti a cittadini e turisti di ogni età. Gli eventi, indirizzati anche ai docenti delle scuole della provincia, agli studenti e alle loro famiglie, costituiranno parte essenziale della formazione dei docenti stessi propedeutica allo sviluppo di progetti didattici, che saranno attuati nell’anno scolastico 2023/2024 con l’affiancamento di figure esperte dell’Associazione Bradamante.
Il ricco programma del Furioso festival in Valtellina, sarà inaugurato il 15 giugno a Talamona con la partecipazione di Mimmo Cuticchio, leggenda vivente dell’Opera dei Pupi siciliani. Nell’anno del centenario di Italo Calvino, autore di “L’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto raccontato da Italo Calvino” testo molto diffuso nelle scuole, poi sono in programma il 16 e 17 giugno incontri con i più innovativi e solidi interpreti del nuovo pensiero sulla didattica della letteratura e dell’insegnamento di Ariosto, nella doppia accezione di “cosa ci insegna” e “come si insegna”: Ermanno Cavazzoni, Ernesto Ferrero, Gino Ruozzi, Sonia Trovato.
Il Furioso Festival propone poi tre serate di spettacolo con il teatro di marionette dei Pupi Siciliani con la Compagnia Figli d’Arte Cuticchio, programmati a Morbegno, Auditorium S.Antonio il 15 giugno, L’Infanzia di Orlando, a Sondrio, a Castello Masegra il 16 giugno e Il Gran duello di Orlando e Rinaldo per amore della bella Angelica e infine a Teglio a Palazzo Besta il 17 giugno La pazzia di Orlando. Ovvero il viaggio di Astolfo sulla Luna. Si tratta del Teatro popolare di tradizione siciliana dichiarato dall’Unesco Patrimonio orale e immateriale dell’Umanità. Mimmo Cuticchio ne è riconosciuto il maggiore esponente.
Sono inoltre in programma: dal 16 al 30 giugno la mostra Follia di incanti, degli artisti valtellinesi Pierluigi Annibaldi, Paolo De Stefani, Erminio Frangi, Anna Mottarella, Gianfranco Pirondini, Valerio Righini e Flavio Tarabini, a Castello Masegra; il 16 giugno visite guidate all’itinerario ariostesco di Sondrio, che comprende la visita ai luoghi natali di Pio Rajna (1847) e Gianni Celati (1937), grandi studiosi della materia cavalleresca, e ad alcune opere d’arte ariostesca dell’Ottocento e Novecento, collocate a Sondrio; fino al 31 dicembre la mostra di fotografia Altre Storie di Angelica della fotografa Flavia Rossi, a Palazzo Besta, con visite guidate alla mostra e al Salone d’onore ariostesco il 17 e 18 giugno ; il 17 giugno a Castionetto Torre di Roncisvalle, con incontro conviviale, e il 18 giugno a Palazzo Besta, i laboratori di narrazione e disegno per i più piccini Sotto le ali dell’Ippogrifo e Prova a Immaginare, con Michele Neri e Ilaria De Monti; il 15 giugno a Talamona visita guidata a Palazzo Valenti e mostra il Restauro va a scuola delle scuole di Talamona; il 18 giugno a Bianzone conferenza del restauratore Giorgio Baruta L’Estate del Rinascimento valtellinese, mostra ORTART della scuola di Bianzone e festa conclusiva.
Il programma del Furioso Festival 2023 e gli aggiornamenti sono consultabili sul sito web www.orlandofuriosoinvaltellina.it realizzato da Valtellina Turismo a sostegno dell’intero progetto.
Patrimonio importante
Dopo il successo delle iniziative presentate in Valtellina nel 2016/2018 per il V centenario della pubblicazione dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, che hanno portato alla notorietà nazionale e internazionale il patrimonio ariostesco valtellinese, la Provincia di Sondrio ha preso l’iniziativa di valorizzare e sostenere il progetto dell’associazione Bradamante ODV sull’itinerario turistico culturale “L’Orlando Furioso in Valtellina”, identificando il Comune di Sondrio capofila del progetto di rete che coinvolge i Comuni di Morbegno, Talamona, Chiuro, Teglio e Bianzone. Bradamante ODV, organizzazione di volontariato con sede a Teglio, opera dal 2008 per la valorizzazione e promozione del patrimonio ariostesco valtellinese costituito dagli importanti cicli di affreschi rinascimentali ispirati al poema di Ludovico Ariosto presenti nelle sedi museali di Palazzo Besta a Teglio e Castello Masegra a Sondrio, e sulla facciata del privato Palazzo Valenti di Talamona; sul percorso si trova la medioevale Torre di Roncisvalle a Castionetto di Chiuro, per omonimia del toponimo con la Roncisvalle della Navarra spagnola dove perse la vita il leggendario paladino Orlando, che conserva permanentemente un’opera contemporanea dedicata all’Ippogrifo.
Il soggetto dell’Orlando Furioso, tra i più importanti testi classici della letteratura italiana è conosciuto nelle Università e nelle scuole di ogni ordine e grado; particolarmente vitale nelle arti contemporanee, questa autentica fortuna figurativo-letteraria, che costituisce una specificità della Valtellina di singolare attrazione, è promossa da Bradamante ODV attraverso la ricerca culturale con mostre, convegni, manifestazioni e pubblicazioni divulgative nell’intento di favorire relazioni e scambi tra i Comuni della Provincia di Sondrio ed altre realtà ariostesche nazionali, come Mantova, Ferrara, Reggio Emilia, Castelnuovo di Garfagnana.
In Valtellina si trovano inoltre altri cicli di affreschi ispirati alla letteratura classica, che potrebbero rendere ancora più forte questa specificità, come quello della Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso presente a Palazzetto Besta, a Bianzone, monumento per il quale Bradamante ODV si è resa disponibile a collaborare per le azioni di sensibilizzazione tese al necessario restauro.