Prosegue il viaggio estivo alla scoperta della storia del Jazz
Tutti gli appuntamenti del terzo weekend del festival itinerante AmbriaJazz
Prosegue il viaggio di AmbriaJazz nella storia di questo affascinante genere musicale: il tema della settimana, la terza di concerti in questa estate 2023, sarà ora il “Jazz contemporaneo europeo con band di recente formazione”, presentato da Damir Ivic (giornalista musicale, specializzato in musica elettronica jazz, punto di riferimento per Red Bull Music) per la rassegna Parliamone con....
Protagonisti dei prossimi concerti saranno band di nuova generazione e tecnologie contemporanee, adatti sia agli appassionati di jazz pronti a scoprire nuovi talenti ed espressioni musicali, sia a un pubblico giovane in cerca di dinamicità e nuovi linguaggi.
L’apertura è affidata a Rosa Brunello, domani, venerdì 14 luglio alle 21:00 nel piazzale dello Scalo ferroviario di Tirano, in via Calcagno. La giovane bassista veneta propone Sounds Like Freedom insieme a tre eccezionali compagni di viaggio: Yazz Ahmed tromba flicorno, Maurice Louca chitarra elettrica synth tastiere, Marco Frattini batteria percussioni. Sounds Like Freedom racconta degli strani tempi che abbiamo vissuto collettivamente come società quando il contatto umano diretto è stato razionato e molte opportunità di performance si sono fermate per i musicisti di tutto il mondo. Il progetto è ideato da Rosa Brunello con il contributo notevole della “rising star” del jazz britannico Yazz Ahmed, del pioniere della musica sperimentale araba Maurice Louca e del sensazionale batterista italiano Marco Frattini. Ogni brano è il risultato di improvvisazioni spontanee, amorevolmente post-prodotte dalla stessa Brunello e dal fondatore dell’etichetta Tommaso Cappellato.
Nella stessa giornata, allo scalo ferroviario, sarà possibile visitare la collezione di cimeli storici delle ferrovie restaurata dai soci del Gruppo ALe 883 e apprezzare la mostra fotografica virtuale “AmbriaJazz ORIGINI”, proiettata nella storica Carrozza cinema a partire dalle ore 20:00. Tutte le informazioni sono su ambriajazzfestival.it. L’evento è parte del progetto di rete nazionale JazzRail, finanziato dal MIC e con il Patrocinio di Fondazione FS, in collaborazione con l’associazione Spazio Musica di Ancona, I-Jazz, ALe 883 e il Comune di Tirano. In caso di pioggia il concerto sarà al Teatro Mignon.
Il già citato appuntamento con Damir Ivic per il format “Parliamone con…” sarà a Mazzo di Valtellina sabato 15 luglio a partire dalle 20:30 nel bellissimo palazzo Lavizzari, seguito poi dal concerto di Anna Bassy | Monsters con Anna Bassy voce, Pietro Girardi chitarra, Andrea Montagner basso, Pietro Pizzoli batteria.
Si tratta di un viaggio musicale tra Nigeria e Veneto in cui le radici africane si fondono con influenze soul, gospel e folk. Intensità e delicatezza convivono in un progetto di respiro internazionale. Monsters e? l’EP di debutto di Anna Bassy, pubblicato nel 2021, in collaborazione con il produttore Duck Chagall (Francesco Ambrosini). Anna è cantautrice italo-nigeriana, nata e cresciuta a Verona. Attraverso la musica riesce a dar voce alle diverse realtà che, fin da piccolissima, l’hanno affascinata. Il desiderio di esprimersi nel modo più autentico si unisce alla continua ricerca di sé e di parole che sappiano raccontare il suo mondo interiore. Il fil rouge delle cinque tracce di Monsters è la paura nelle sue più svariate forme: da quelle infantili, istintive, a quelle più adulte e razionali, tutte affrontate nei diversi brani i cui arrangiamenti, melodie ipnotiche e delicate contribuiscono a creare una sensazione di attesa e sospensione. Il brano finale è “Keep On Singing”, che cerca di esorcizzare la paura del passato che immobilizza e non permette di andare avanti. “In ogni canto c’è anche un grido di aiuto, una preghiera, rivolta a chi mi sta vicino, ma anche a chiunque voglia ascoltarla… e a me stessa” (Anna Bassy). L’evento è organizzato in collaborazione con Pro Loco e Comune di Mazzo di Valtellina e si terrà nello stesso luogo anche in caso di pioggia.
Anna Bassy sarà protagonista anche domenica 16 luglio, ospite di Gianluca Petrella | Cosmic Renaissance, presso la Centrale Edison Venina a Piateda alle ore 21:00 (Gianluca Petrella trombone effetti, Mirco Rubegni tromba effetti, Riccardo Di Vinci basso elettrico, Federico Scettri batteria, Simone Padovani percussioni. Guest Anna Bassy voce).
Gianluca Petrella è tra i maggiori specialisti al mondo del suo strumento. Classe 1975, in 25 anni di carriera ha collaborato con artisti di fama internazionale scrivendo, performando e incidendo musica in maniera trasversale, dal mainstream alla sperimentazione più audace. In questo contesto variegato si inseriscono importanti collaborazioni con Enrico Rava, con l’acclamata superstar della techno Ricardo Villalobos, con Moritz Von Oswald, pioniere dell’elettronica tedesca, con dj Gruff, esponente di punta dell’hip hop italiano, e con il leggendario agitatore di dancefloor dj Ralf. Dal 2017 collabora stabilmente con Lorenzo Cherubini alias Jovanotti e ha partecipato ai vari Jova Beach Party.
“Cosmic Renaissance” è il suo progetto ispirato alla musica di Sun Ra, icona di un pensiero musicale in cui la storia del jazz va a braccetto con un immaginario afro-futurista. La band è costituita da musicisti che sanno bene come assecondare il leader in esplorazioni musicali che fondono spiritualità e fisicità, entrambe contagiose.
L’evento, fra quelli di maggior spicco di tutto il festival, richiamerà pubblico anche da fuori provincia ed è realizzato in collaborazione con L’Ghirù, Edison e il Comune di Piateda. Si terrà nello stesso luogo anche in caso di pioggia.