Oggi e domani le birre artigianali protagoniste a Berbenno
Ha appena preso il via l'edizione 2023 di BeerBen: il programma completo
Sei birrifici artigianali valtellinesi, un birrificio ospite da fuori provincia, quattro beer firm. cinquantacinque birre in degustazione. Nove punti street food, venti piatti diversi. Sei concerti live e due dj set. Sette artisti e una “Via dell’Arte”, uno spazio interamente dedicato ai più piccoli. Uno e due settembre le date da ricordarsi. Tutto racchiuso in circa 500 metri di cammino tra le vie del centro storico di Berbenno di Valtellina.
Questi i numeri di BeerBen 2023, la più grande manifestazione a tema birra artigianale della Valtellina, organizzata dall'associazione culturale Beertellina, di cui fanno parte i produttori di birra artigianale della provincia di Sondrio, che ha lo scopo di promuovere la cultura della degustazione consapevole ed attenta della birra artigianale e di valorizzare i birrifici locali e le loro produzioni.
I birrifici
Ma andiamo per ordine. Saranno presenti in manifestazione sei birrifici valtellinesi, di cui cinque storici:
-1212 birra artigianale di Aprica
- Birrificio Legnone di Dubino
- Birrificio Pintalpina di Chiuro
- Birrificio Revertis di Caiolo
- Birrificio Valtellinese di Berbenno
- e una new entry, il neonato Birrificio Reit di Bormio, che da quest’anno ha iniziato la sua avventura ed ha subito deciso di associarsi a Beertellina e partecipare attivamente alla vita del sodalizio.
Quattro invece le beer firm locali presenti, ossia quei produttori che si appoggiano ai birrifici valtellinesi per brassare: gli storici Bira Dal Crot di Chiavenna, KANUF Valtellina di Chiuro, Mieleria Moltoni di Villa diTirano e il nuovo associato Birra Zebrù di Sondrio. Ad essi si aggiunge un ospite da fuori provincia: il Birrificio Monpiër de Gherdëina ("Mo n pier" è la frase che si usa per chiedere “un’altra birra” in ladino) il primo birrificio artigianale della Val Gardena.
“Quest’anno sono ben 55 le birre in degustazione al BeerBen - commenta Simone Bracchi, presidente di Beertellina - una tap list quindi di tutto rispetto come solo in questa manifestazione possiamo trovare! Praticamente impossibile (e sconsigliato!) assaggiarle tutte ma di certo non possiamo dire che manchi la scelta e siamo confidenti che anche i più scettici avranno la possibilità di trovare tra le tante birre proposte quella più adatta ai loro palati. In linea con la filosofia che ha sempre contraddistinto questa manifestazione abbiamo deciso ancora per quest’anno di dare grande spazio ai birrifici locali, ricominciando però a strizzare l’occhio anche ai grandi produttori di birra artigianale di qualità da fuori provincia, con l’obiettivo di portare in Valtellina prodotti di grandissimo spessore che difficilmente si ha la possibilità di degustare in Valle. La scelta è ricaduta sugli amici di Monpiër, perché oltre ad una linea di birre più classica porteranno al BeerBen la loro linea di birre sour e barrel aged, stili e metodi di produzione ancora poco presenti in Valtellina. Stiamo parlando di birre con un'acidità particolarmente pronunciata, alcune caratterizzate dall'aggiunta di frutta, e tutte invecchiate in botti. Birre che si amano o si odiano ma che non si possono non assaggiare!”.
Il cibo
In linea con le finalità della manifestazione anche la scelta dello street food, con molte conferme e qualche new entry, sempre all’insegna della qualità delle materie prime a km zero e delle preparazioni locali, ma non solo: si è infatti deciso di allargare lo spettro della proposta pensando anche a preparazioni non tipicamente local ma dove un ingrediente fosse la birra artigianale valtellinese. E quindi oltre ai classici e buonissimi sciatt di B.Love e dell’ Azienda Agricola Vita Nova, agli intramontabili pizzoccheri di Teglio di Astel, ai taroz con salsiccetta del goliardico gruppo degli “Amici della Patata” e alle piadine gourmet valtellinesi a cura dell’Operazione Mato Grosso, ci sarà qualche new entry come le focaccine di Gordona con brisaola, le polpettine sfumate nella birra artigianale e l’insalata di orzo alla birra artigianale con verdure brasate della Gastronomia Punto Zero di Gordona o il panino con lo stinco cotto a bassa temperatura e sfumato nella birra artigianale dei ragazzi di Gastrò, neo nata gastronomia di Lecco.
Da non perdere infine tutta la parte dedicata ai dolci preparati da Pasticceria Marì di Berbenno (citiamo solo per farvi ingolosire il Bicchierino con Pan di Spagna al cioccolato, confettura di mirtilli, mousse alla vaniglia e glassa al mirtillo e il Cestino di frolla con cremoso al cioccolato bianco e confettura di albicocche) e da Mieleria Moltoni, con il gustosissimo e richiestissimo Birramisù, i classici biscottoni al mais rosso e luppolo o prugne, il tutto accompagnato, oltre che da una buona birra, anche da un bicchierino di Idromele.
"Invariate le modalità di degustazione - commenta Cesare Salinetti, storico organizzatore di BeerBen e membro del direttivo di Beertellina. - Ci teniamo particolarmente a riproporre anche quest’anno l’utilizzo del bicchiere in vetro con tacca a 0,2 dl per consentire ai visitatori di poter assaggiare in piccole dosi una molteplicità di stili birrai e poter percepire anche le diverse sfumature, le diverse interpretazioni dello stesso stile da produttore a produttore. Quest’anno però la manifestazione ha anche qualche novità per quanto riguarda l’area di Berbenno interessata. Visto il grande afflusso di persone nella passata edizione, abbiamo deciso di allungare di qualche decina di metri il percorso, estendendolo sulla parte di Via Roma dalla Piazza del Municipio fino al parcheggio delle scuole elementari. Questo ci consentirà da un lato di meglio distribuire i produttori di birra e i punti cibo, e dall’altro di realizzare una grande area dedicata ai più piccoli"
Proprio per i più piccoli sarà presente quest’anno l’associazione “Giochi dei Nonni”, che proporrà un percorso ludico culturale gratuito di giochi in legno della tradizione popolare, realizzati artigianalmente a mano secondo gli schemi di una volta, a riproduzione fedele dei giochi dei nostri antenati. Adatto a tutte le età, mostrerà ai bambini come giocavano un tempo i nonni, con oggetti completamente in legno realizzati dopo attente ricerche sugli oggetti reali del passato. Artigianalità, tradizione, attenzione al territorio e all’ambiente, e ovviamente divertimento: anche i giochi per i bambini sono in linea con i principi del BeerBen!
Musica dal vivo
Sempre di grande qualità la musica dal vivo delle due serate, con una proposta ampia e variegata, a cura dell’Associazione Culturale B.Love, storico partner di Beertellina nell’organizzazione di BeerBen. "Chiuso il nostro B.EST Rock Festival, ripartiamo immediatamente con la musica dal vivo nella splendida occasione del BeerBen, manifestazione alla quale teniamo molto - dichiara Filippo Della Fonte, vicepresidente e direttore artistico dell’Associazione Culturale B.Love - e che ci dà la possibilità di esplorare diversi generi musicali, per tutti i gusti, un po’ come la birra. La piazza del Municipio sarà come sempre il centro del divertimento: al venerdì i Dr. Funkenstein ci faranno ballare tra funky, disco e dance anni 70 e dopo di loro toccherà al “nostro” dj AZmner con la sua tech house in vinile; al sabato avremo una delle band più importanti del panorama irish rock italiano, i milanesi Meneguinness, e in seguito ci si scatenerà con il collettivo di dj Pollopazzo. In piazza Garibaldi ci sarà un piccolo palco dedicato alla musica acustica, con il cantante e chitarrista Alfredo Veltri che ci delizierà con le sue cover rock-grunge rivisitate al venerdì, e il duo Acqua alla Spina che proporrà i più grandi successi della musica italiana ripensati per chitarra e voce. E infine non poteva mancare il jazz: il primo giorno avremo il duo formato da Bruna Mazzucchi (voce) e Giuseppe Grillo Della Berta (chitarra), mentre il secondo si esibiranno Luciano Zadro (chitarra) e Valerio Della Fonte (contrabbasso). Una curiosità: Giuseppe e Valerio sono nati e cresciuti proprio nella via dove si svolge ilBeerBen: più “chilometro zero” di così non si può!»
Quest’anno verrà dato spazio anche all’arte e alla creatività. Nel tratto tra la piazzetta del Lavatoio e Piazza Garibaldi, Via Roma si trasformerà nella “Via dell’arte”. Artisti valtellinesi coinvolti per l'occasione avranno il compito di lasciarsi ispirare dai racconti e dalle birre dei vari birrifici per poi realizzare nei due giorni di manifestazione undici opere, una per ciascun birrificio presente in manifestazione ad essi dedicate.
“BeerBen alla sua sesta edizione - commenta Valerio Fumasoni, sindaco di Berbenno di Valtellina, - si fonda in primo luogo sulla ferrea volontà dell’organizzatore Beertellina di proseguire con una manifestazione ormai della tradizione della provincia di Sondrio e che ha avuto grande riscontro in tutte le sue edizioni ed anche nella scorsa del 2022, la prima post pandemica. Il Comune di Berbenno ha il piacere di coadiuvare l'organizzazione nella logistica, negli spazi, nella gestione della sicurezza. Il connubio tra territorio, prodotti tipici, ottime birre artigianali trova la sua ideale espressione fra le vie e le corti del centro storico di Berbenno, che la manifestazione ha contribuito a rilanciare. Stiamo valutando la possibilità di aprire al pubblico un locale di Palazzo Odescalchi, i cui lavori del 1^lotto di ristrutturazione sono ormai in dirittura d’arrivo. Un ringraziamento a tutti i volontari che metteranno il proprio tempo a disposizione per la buona riuscita della manifestazione, ed ai residenti del centro di Berbenno per la pazienza e l’aiuto”
"Un ringraziamento a Bim e Provincia di Sondrio che come ogni anno credono nel nostro progetto e ci sostengono - chiude Bracchi -, al Comune di Berbenno di Valtellina e alla Comunità Valtellina di Sondrio che patrocinano l’iniziativa. Un grande grazie poi a chi vorrà partecipare e passare con noi due giorni di festa all’insegna della birra artigianale di qualità, del buon cibo, della buona musica, dell’arte e dell’intrattenimento. Mi unisco infine al sindaco Fumasoni, per esprimere a nome personale e dell’Associazione Beertellina grandissimo apprezzamento e un ringraziamento agli abitanti del centro storico di Berbenno che come ogni anno sono disponibili e pronti a permetterci di “invadere” il centro storico del paese dando supporto, aiuto e concedendo i loro spazi privati per ospitare la manifestazione".
Per info e dettagli il riferimento sono le pagine social di BeerBen.