Un primo semestre 2023 da record per Credit Agricole Italia
Resi noti i risultati dei primi sei mesi dell'anno: "Confermano la capacità costante di generare redditività sostenibile"
Sono stati resi noti oggi, venerdì 4 agosto, i risultati al 30 giugno 2023 di Crédit Agricole Italia, che dimostrano la capacità di produrre risultati positivi anche in un contesto di particolare complessità.
Nei primi sei mesi del 2023 Crédit Agricole Italia si è confermato in grado di generare utili in modo continuativo grazie ad un equilibrato e diversificato modello di business. L’utile netto civilistico consolidato si attesta a 405 milioni, in crescita del 72,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente che includeva oneri derivanti dall’acquisizione di Creval per 20 milioni di euro. Escludendo l’impatto di tale componente non ricorrente, la variazione acquisita per i primi sei mesi del 2023 si attesta al +58,5% a/a.
Credit Agricole ha anche annunciato l'acquisto di una partecipazione di maggioranza del gestore patrimoniale belga Degroof Petercam per un importo non svelato.
Il Gruppo Crédit Agricole in Italia ha registrato nel primo semestre del 2023 un risultato netto aggregato di 739 milioni di euro (+29%), di cui 591 milioni di pertinenza del Gruppo Crédit Agricole. L’attività commerciale continua a essere dinamica, con un Totale dei Finanziamenti all’economia pari a 97 miliardi di euro e una Raccolta Totale1 pari a 329 miliardi di euro.
I proventi del semestre sono superiori a 1,5 miliardi di euro, in aumento del +21% a/a trainati dal significativo apporto del margine di interesse (+47% a/a), con il risultato lordo dell’attività corrente che si attesta a 763 milioni di euro (+49% a/a2) e cost income al 50,2%.