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Venerdì, 19 Aprile 2024
L'acquisizione

La bresaola Rigamonti si mangia i prosciutti di King's

Rigamonti amplia i suoi orizzonti e punta alla salumeria italiana Dop e Igp con l’acquisizione del 100% del Gruppo King’s. L'ad, Palladi: "Ulteriore passo verso la diversificazione di gamma". Lo sguardo all'estero

Rigamonti amplia i suoi orizzonti e punta alla salumeria italiana Dop e Igp. Dopo Brianza Salumi, il leader mondiale nella produzione di Bresaola della Valtellina Igp (135 milioni di euro di fatturato nel 2020) ha siglato un accordo per l’acquisizione del 100% del Gruppo King’s.

Attraverso l’agreement, Rigamonti rileva i quattro stabilimenti del Gruppo King’s nelle località di Sossano (VI), San Daniele del Friuli (UD), Calestano e Langhirano (PR). L'accordo riguarda anche la proprietà dei due marchi storici e tradizionali del Made in Italy nel mondo: King’s, fondato nel 1907 a Sossano, in Veneto, è stato riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico come "Marchio storico di interesse nazionale”; Principe, fondato nel 1945 a Trieste, è leader del segmento Prosciutto San Daniele Dop. 

Il Gruppo Rigamonti gestirà inoltre l’intera operazione del marchio Principe negli Usa che comprende un impianto di affettamento in New Jersey, e deterrà il 20% delle quote di Piggly, allevamento di suini sostenibile, certificato “100% antibiotic free” e “Animal Welfare”, con siti nelle province di Mantova e Verona.

Un’acquisizione che guarda anche ai mercati esteri: presente negli Stati Uniti e in più di 20 Paesi, il Gruppo King's è leader di mercato nella produzione del Prosciutto di San Daniele Dop ed è un importante player nella produzione del Prosciutto di Parma Dop oltre a produrre specialità come il GranSpeck e il Prosciutto Veneto Dop. L’intera gestione di queste attività rientrerà sotto la direzione di Rigamonti.

“L’acquisizione di due marchi storici simbolo del Made in Italy nel mondo come King’s e Principe – dichiara l’amministratore delegato di Rigamonti, Claudio Palladi – rappresenta un ulteriore passo per il conseguimento degli obiettivi già dichiarati da Rigamonti di diventare un player sempre più importante nel segmento della salumeria di alta gamma, a filiera certificata e garantita e sostenibile, anche grazie alla proficua collaborazione con gli allevatori italiani. Con l’acquisto di questi quattro stabilimenti arriveremo a presidiare, oltre al segmento Bresaola della Valtellina Igp, anche i distretti produttivi dei più importanti segmenti della salumeria italiana Dop, quali Prosciutto di Parma Dop e Prosciutto San Daniele Dop. Siamo convinti – continua Palladi - che Rigamonti, in sinergia con JBS, potrà accelerare lo sviluppo di questi due importanti marchi storici in Italia e all’estero, in particolar modo negli USA, garantendo ai rispettivi territori di insediamento sviluppo e crescita occupazionale”.

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