Credito Valtellinese, approvato il Bilancio 2018 con 31 milioni di utile
L'Amministratore Delegato, Luigi Lovaglio, durante l'Assemblea ordinaria dei Soci di Milano: «Il cuore della banca sono le Piccole Medie Imprese. La banca ha dato segnali di crescita e su questo bisogna continuare a lavorare»
Si è svolta martedì 30 aprile 2019, a Milano, l’Assemblea ordinaria degli Azionisti del Credito Valtellinese S.p.A.. Un'assemblea attesa dopo i recenti cambi nel management che ha segnata, probabilmente, un ulteriore cambio di passo dell'istituto bancario sondriese.
Tra i punti trattati l'approvazione del bilancio 2018, presentato ai soci con un utile di 31,7 milioni di euro. L’Assemblea ha quindi approvato, con il 93,8% delle azioni rappresentate e ammesse al voto (corrispondenti al 45,4% del capitale sociale), il bilancio dell’esercizio al 31 dicembre 2018 della Banca, costituito dallo Stato patrimoniale, dal Conto economico, dal Prospetto della redditività complessiva, dal Prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal Rendiconto finanziario e dalla Nota integrativa, nonché dai relativi allegati e dalla Relazione degli Amministratori.
«Il bilancio del 2018 è una ottima base per il futuro della banca. Sta ora a noi, al management, premiare la fiducia che i nostri soci ci hanno dimostrato. Vogliamo farlo attraverso una sana creazione di valore che sia sostenibile nel tempo e che crei vantaggi per tutti. Lavoreremo duro perché ciò avvenga. Il cuore della banca sono le Piccole Medie Imprese (Pmi). La banca ha dato segnali di crescita e su questo bisogna continuare a lavorare» ha illustrato Luigi Lovaglio, Amministratore Delegato di Creval.
Successivamente l’Assemblea ha approvato, inoltre, il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2018 di Creval Sistemi e Servizi Società Consortile per Azioni, società incorporata nel Credito Valtellinese S.p.A. con efficacia a far data dal 1° gennaio 2019.
Accettata anche la proposta di destinazione dell’utile dell’esercizio 2018 della capogruppo Credito Valtellinese S.p.A., pari a Euro 17.852.818,50, così ripartito: 892.640,93 euro come riserva legale mentre 16.960.177,57 euro a copertura di perdite pregresse riportate a nuovo.
Confermata poi la cooptazione di due nuovi consiglieri all'interno del Consiglio di Amministrazione: Jacob F. Kalma ha preso il posto del dimissionario Massimo Massimilla mentre Maria Giovanna Calloni ha preso il posto che una volta era dell'ex amministratore delegato, Mauro Selvetti. Approvata dai soci anche la nomina del collegio sindacale per il triennio 2019-2021. In assemblea era presente il 48,37% del capitale sociale. Nessuna novità nel libro soci.
