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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Traona

Traona, il segreto del successo della giornata Fai? I fantastici piccoli Ciceroni

Grazia Vaccariello: "I nostri allievi ci hanno restituito, non senza qualche vibrante emozione, i frutti di un lavoro che la scuola ha condotto per tre mesi"

Un'intera scuola, quella secondaria di primo grado di Traona, all'opera per  assicurare la splendida riuscita della giornata FAI di Primavera. I 180  Apprendisti Ciceroni, alunni della scuola secondaria di primo grado diretta dal Prof. Gianmaria Toffi, sono stati preparati dalle docenti di lettere Stefania Carpanzano, Simona Moraschinelli, Paola Motta, Raffaella Paiosa e Grazia Vaccariello, che hanno seguito i loro alunni nella produzione dei testi esposti, a detta di tutti i visitatori "in modo eccellente" durante le giornate di Primavera FAI, tenutesi nei giorni di 25 e 26 marzo. 

 Le docenti hanno preparato gli allievi con il prezioso contributo del Prof. Piergiovanni Damiani, docente di religione esperto di storia locale, risorsa indispensabile per la buona riuscita dell'evento. A fare da cornice al Progetto anche gli elaborati artistici che i ragazzi hanno eseguito con le docenti di arte e immagine Paola Balitro, Ida Longo e Paola Gadola.

Il progetto è stato impreziosito dalla realizzazione di due video multimediali curati dalla Prof.ssa Grazia Vaccariello, visibili sia sulla pagina ufficiale del sito della scuola sia su quella Facebook della Pro Loco Traona. La colonna sonora è stata scelta e curata dai docenti di musica Giuseppe Tirolese e Michele Rusmini, che hanno fatto eseguire e cantare due brani, Fratello sole e Sorella Luna e Minuetto in Sol Maggiore di Bach, agli alunni della scuola media: Gaia Colli, Francesco Lipari, Beatrice Gini, Denny Oregioni, Ilenia Barri, Lucia Ambra, Erika Spini,  Alex Fiorini, Samuele Rabbiosi, Lucio Rizzi, Roberto Bonetti, Daniele Barlascini, Simone Baraiolo, Luca Vanotti, Francesca Zecca.

Della preparazione dei piccolissimi ciceroni delle classi III A, IV A e V A del tempo pieno della scuola primaria si sono occupate le insegnanti Barbara Bagini, Piera De Bianchi, Nora Bitorsoli, Gemma Broglio, Gemma Dell'Oca, Raffaella Gusmeroli, Daniela Luzzi, Rossana Pedroncelli, Mariagrazia Rapella, Maria Valenti, il maestro Alessandro Scilironi e l'assistente educativa Lucia Gadola.

Anche i piccoli hanno arricchito l'evento con i loro bei disegni.  Hanno, inoltre, contribuito con le loro raffigurazioni dei beni artistico-culturali individuati dal FAI e dall'Amministrazione Comunale anche le classi quinte dei plessi di Mantello e Mello con le loro insegnanti Piera De Pedrina e Cinzia Mandras, in un'attività di Continuità fra classi-ponte, che ha visto tutti gli alunni impegnati in lavori di cooperazione.

"Da subito abbiamo capito che per i nostri ragazzi -  ha commentato la Referente del Progetto per la scuola secondaria di primo grado, Grazia Vaccariello - sarebbe stata un'occasione unica per mettere in gioco le proprie capacità e sviluppare nuove competenze.  Abbiamo accolto con favore il progetto perchè riteniamo doveroso che le nuove generazioni conoscano e facciano conoscere, atttraverso un vero e proprio atto di responsabilità nei confronti del patrimonio, quanto di prezioso ci hanno lasciato le generazioni che ci hanno preceduto. Siamo partiti direttamente dai luoghi: i ragazzi si sono messi in loro ascolto, durante un lavoro di ricerca durato tutto il mese di gennaio; di questi splendidi palazzi e di queste magnifiche chiese gli studenti hanno appreso la storia, i fasti del passato e le leggende, di alcuni anche le ferite (pensiamo al crollo della volta

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