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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Stop ai treni: "I disagi siano contenuti entro termini accettabili"

La nota congiunta del sindaco di Sondrio Marco Scaramellini e del presidente della Provincia Elio Moretti dopo la riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Per tutta la durata dei lavori sulla linea Tirano-Colico rimarrà attivo un tavolo di coordinamento tra gli enti

E' ormai imminente lo stop totale alla circolazione dei treni sulla linea ferroviaria Tirano-Colico che comincerà il 26 giugno per concludersi, poi, il prossimo 9 settembre: in vista proprio della data di avvio dei lavori, ieri mattina il prefetto di Sondrio Roberto Bolognesi ha convocato una riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.

Dopo tale incontro, il sindaco di Sondrio Marco Scaramellini e il presidente della Provincia Elio Moretti hanno rilasciato la seguente nota congiunta:

"Ieri mattina abbiamo partecipato alla riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica convocata dal prefetto di Sondrio Roberto Bolognesi per valutare gli effetti indiretti sulla sicurezza del territorio in vista dell'avvio dei lavori programmati da Rfi sulla linea Tirano-Colico, che comporteranno il blocco della circolazione dei treni, dal 26 giugno al 9 settembre, e l'istituzione di un servizio sostitutivo su gomma. Siamo grati al prefetto Bolognesi per aver riunito allo stesso tavolo rappresentanti di Rfi, Trenord, Anas, Forze dell'ordine e Areu, oltre a Provincia e Comune di Sondrio: ci ha offerto l'opportunità di un'analisi approfondita e di un confronto aperto sulla situazione che si determinerà in Valtellina".

Monitoraggio costante

"L'avvio del coordinamento e l'accordo per un attento monitoraggio ci consentirà di intervenire in maniera tempestiva nel caso in cui si presentassero criticità di difficile gestione. È inutile nascondersi che i disagi non mancheranno, sia per i residenti che per i turisti, perché aumenterà il traffico su una strada già congestionata, ma, questa è stata la nostra richiesta, dovranno essere contenuti entro termini accettabili. Ci conforta sapere che l'intervento programmato, che coinvolgerà i binari, le stazioni, i collegamenti elettrici e il sistema informatico, che richiede un ingente investimento, mai effettuato prima d'ora in provincia di Sondrio, ci restituirà una linea più moderna e meno soggetta a disguidi e disservizi che in questi anni hanno creato non pochi problemi ai cittadini. - proseguono Scaramellini e Moretti - Chiedevamo da tempo investimenti sulla linea ferroviaria e finalmente sono stati programmati".

Benefici futuri

"Sotto questo punto di vista come amministratori pubblici siamo stati rassicurati: questi lavori porteranno grandi benefici al territorio, oggi e per gli anni a venire. Il coordinamento rimarrà sempre attivo come pure l'interlocuzione tra enti: come amministratori pubblici vigileremo affinché i lavori si svolgano secondo quanto programmato e il servizio sostitutivo con i pullman sia adeguato allo standard che i nostri cittadini si aspettano. - concludono i due amministratori - Per quanto riguarda la stazione ferroviaria di Sondrio, Rfi ci ha comunicato che non sarà base di un cantiere ma sarà interessata da un intervento di adeguamento complessivo. Il prefetto Bolognesi, che ringraziamo per la disponibilità e l'attenzione che ha dimostrato, ci ha confermato che il coordinamento fra enti rimarrà attivo per tutta la durata dei lavori a tutela dei viaggiatori e dei cittadini".

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