Due giovani, un ventunenne e un ventitreenne, sono stati arrestati a Ponte in Valtellina: i due, in occasione di un controllo della Polizia di Stato presso un bar proprio della località valtellinese, presentatisi in stato di agitazione, si opponevano ai controlli stessi. 

Il ventunenne prima tentava di fuggire per poi tornare sul luogo ove i poliziotti stavano cercando di contenere l’altro giovane e li colpiva con un ombrello e dei pugni, il ventitreenne a sua volta, dopo aver spintonato gli operatori, entrava nel bar alla ricerca di un coltello per colpire gli agenti, costringendo la barista a barricarsi nel locale. Alla fine i poliziotti riuscivano a bloccare i due giovani e a trarli in arresto.

I precedenti 

La successiva attività di monitoraggio e verifica, espletata dal personale della Divisione Anticrimine, in relazione alle condotte dei due giovani ha poi permesso di accertare che il ventunenne, oltre ad altri precedenti di polizia, si era reso responsabile di danneggiamento e minaccia all’interno di un bar sito nel Comune di Poggiridenti, dove, dopo aver importunato e minacciato altri avventori, aveva colpito con un pugno il registratore di cassa danneggiandolo in modo irrimediabile.

Il ventitreenne, allo stesso modo, in un locale sito a Piateda, dopo aver discusso per futili motivi con un altro avventore, lo aveva colpito violentemente alla testa con una stecca da biliardo, provocandone la perdita di coscienza e il ricovero in ospedale.

Il daspo "Willy"

In considerazione dei fatti avvenuti a Ponte in Valtellina e dei precedenti in altri locali pubblici della provincia, il questore Angelo Giuseppe Re ha emesso nei confronti di due giovani il cosiddetto daspo "Willy": in pratica i due soggetti, stante la pericolosità delle condotte tenue, non potranno accedere ad alcun locale pubblico della provincia di Sondrio, nonché stazionare nei pressi degli stessi, dalle ore 17 alle ore 6 del mattino successivo. La violazione è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da 8.000 a 20.000 euro.