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Cronaca

Immersione nel lago ghiacciato fatale, sondriese muore in Svizzera

Giuseppe Flematti ha perso la vita dopo un tuffo nelle acque gelide del lago Taney nel canton Vallese

Si è immerso in un lago alpino ghiacciato per ammirare i giochi di luce trovando, invece, la morte. È quanto tristemente accaduto in Svizzera al sondriese Giuseppe Flematti, originario della frazione di Ponchiera e residente nel cantone di Ginevra da diversi anni. Dopo l'immersione nelle acque gelide del lago di Taney, nel canton Vallese, il 48enne ha perso i sensi e da allora non si è più ripreso. Il giorno dopo sono stati i sanitari dell'ospedale universitario di Losanna a dichiararne la morte. Grande il cordoglio a Sondrio, dove la famiglia d'origine risiede, al giungere dell'inaspettata notizia.

Giuseppe Flematti, di professione massoterapista, stava partecipando ad un'uscita organizzata da un circolo di appassionati. L'incidente è avvenuto sabato pomeriggio, nel lago di Taney. "Da solo non usciva più dal foro di ingresso. E' stato estratto rapidamente dagli altri partecipanti, che erano una quindicina in tutto, ma era già privo di conoscenza ", spiega un portavoce della polizia cantonale. Le sue condizioni sono apparse da subito critiche. Dopo il primo soccorso effettuato sul posto, è stato trasferito, a bordo di un elicottero di Air-Glaciers, al centro ospedaliero dove è morto domenica sera. Sull'accaduto indaga la magistratura svizzera. Il lago ghiacciato di Taney si trova a 1.400 metri di quota, nel canton Vallese, al confine con l'Alta Savoia. Ha una superficie di 17 ettari e d'inverno diventa meta per gli appassionati di immersioni 'sottozero'. 

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