L'uomo morto sulla neve in Valchiavenna è lo stesso soccorso di notte due giorni fa
La tragedia oggi. Da chiarire la dinamica di quanto successo
Solo un paio di giorni fa aveva chiesto soccorso perché in difficoltà nella zona del Passo Emet, al confine con la Svizzera, riuscendo alla fine a rientrare in modo autonomo. Oggi è stato trovato morto, nei pressi del rifugio Bertacchi. È quanto tragicamente accaduto in Valchiavenna ad un uomo di 60 anni.
L’uomo, dopo quanto accaduto nella notte tra sabato 7 e domenica 8 gennaio, era risalito in quota, ma il suo mancato rientro aveva fatto ripartire le ricerche. Quattro soccorritori del Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza si sono portati in quota e poi hanno contattato la centrale del 112, che ha inviato l’elisoccorso. È partito così il mezzo di base a Caiolo di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza, con la contestuale attivazione a supporto delle squadre territoriali del Cnsas, Stazione di Madesimo della VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna.
L’uomo è stato individuato dai quattro militari del Sagf e poi recuperato dal tecnico di elisoccorso del Cnsas. Il medico presente non ha potuto fare altro che constatarne la morte. La dinamica è in corso di accertamento. Ai carabinieri il compito di ricostruire l'accaduto.