Trovata senza vita la donna scomparsa a Livigno
Il corpo di Ekaterina Talik è stato trovato nel pomeriggio di oggi a 2850 metri di quota
Ekaterina Talik, la donna di 41anni scomparsa a Livigno nei giorni scorsi, è stata ritrovata senza vita. Il cadavere della donna di origine russa è stato individuato a circa 2800 metri di quota, nei pressi del Piz Orsera, al confine con la Svizzera.
Si concludono così tragicamente le ricerche messe in campo massivamente delle autorità. Era dalla mattina di giovedì 8 settembre che soccorso alpino, guardia di finanza e vigili del fuoco, coadiuvati dai carabinieri, erano sulle tracce della donna dopo che avevano rivenuto la sua bicicletta legata ad un palo in zona Alpe Vago.
Le ricerche notturne dei giorni scorsi
Verso l'ora di pranzo di oggi, domenica 11 settembre, alle ore 12.40, il tragico epilogo. Fondamentale la presenza dell’associazione nazionale Carabinieri con le unità cinofile molecolari, le quali hanno fornito indicazioni molto utili per rintracciare la donna, che infatti è stata ritrovata alla base di una roccia molto impervia. Il recupero è stato effettuato dall’elicottero dei vigili del fuoco giunto in Valtellina da Malpensa.
La salma è stata ricomposta ed è stata condotta presso il presidio ospedaliero di Livigno. È probabile che a causare la morte della donna sia stata una caduta accidentale.