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Cronaca

Domenica di fuoco per il soccorso alpino in Valtellina e Valchiavenna

Giornata impegnativa per i tecnici della VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna del Cnsas

La VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna del Cnsas è stata impegnata in diversi interventi in provincia di Sondrio lungo domenica 19 luglio 2020. Per iniziare, in Valmalenco, i soccorsi sono stati allertati per il malore di una donna al rifugio Porro, attorno alle ore 8 di mattina. Sul posto l’elisoccorso che ha condotto la donna presso l'ospedale di Sondrio dove è stata ricoverata in codice giallo. Successivamente, verso le ore 11, una donna di 45 anni è caduta sul sentiero nei pressi del rifugio Cristina. Anche lei è stata condotta presso l'ospedale di Sondrio dove è stata ricoverata in codice verde. 

Valmasino

Due interventi anche in Valmasino. Alle ore 11:30 circa per un uomo di 59 anni in difficoltà sul Sentiero del Ferro, sulla sinistra orografica della Val di Mello. Le squadre lo hanno raggiunto, imbarellato e portato per circa 200 metri fino all’ambulanza. Sul posto anche i Vigili del fuoco. Dopo un paio di ore l'uomo si trovava ricoverato in codice giallo presso il nosocomio del capoluogo valtellinese.

Poco dopo mezzogiorno, in Val Codera, al Trecciolino, è intervenuto l’elisoccorso di Sondrio per un ciclista di 52 anni, tre tecnici erano pronti in base a supporto. Attimi di panico perchè le condizioni dell'uomo avevano fatto subito pensare al peggio tanto che il codice di intervento rosso, quello di massima urgenza. L'eliccotero lo ha portato a Sondrio, in ospedale, dove è stato ricoverato in codice giallo. 

A Madesimo, alle ore 15:30 circa, è stato soccorso un ragazzo di 21 anni che si è infortunato sulla pista di downhill che scende verso la valle del Groppera fino a Madesimo; è caduto e si è fatto male a una spalla, non riusciva a proseguire. Cinque tecnici della stazione di Madesimo e il Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza lo hanno raggiunto, immobilizzato, imbarellato e portato fino alla carrozzabile, dove c’era l’ambulanza che lo ha portato presso l'ospedale di Chiavenna.

Intorno alle ore 16:00, chiamata per un ragazzo e una ragazza bergamaschi di 21 e 25 anni, nella zona del rifugio Allievi - Punta Spigolo Gervasutti, a circa 2900 metri di quota. Erano in parete in difficoltà e non riuscivano a scendere. Sul posto l’elisoccorso da Como e le squadre del Soccorso alpino; una volta individuati, li hanno raggiunti e recuperati con il verricello. L’intervento è finito verso le 18:30.

Morbegno

Altri interventi per la stazione di Morbegno: il primo per una donna di 86 anni che ha avuto un malore mentre si trovava nella sua baita, nel comune di Rasura. I soccorritori l’hanno raggiunta, imbarellata e portata all’ambulanza. Nel pomeriggio, alle ore 16, allertamento per una donna che si è fratturata una caviglia nella zona del Lago Rotondo, nel territorio comunale di Gerola Alta, a quota 2400. Le squadre sono salite con la funivia dell’Enel, mentre la donna è stata successivamente recuperata dall’elisoccorso di Bergamo.

Contestualemente c'è stato l'allertamento per una signora caduta anch'essa nella sua baita, nel comune di Cosio Valtellino. I tecnici del Cnsas sono arrivati sul posto con i Vigili del fuoco e la Croce Rossa. L’hanno imbarellata e portata all’ambulanza.

Infine, allarme rientrato dopo un allertamento in serata per il mancato rientro di un escursionista in Val Gerola. L'uomo è stato incontrato sul sentiero del ritorno.

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