Jet contro il Legnone, sopralluogo con il drone per aiutare le indagini
La scelta del drone attrezzato è stata fatta con il preciso obiettivo di evitare ulteriori rischi per il personale tecnico
Il Lions Club di Colico ha effettuato nei giorni scorsi un intervento coordinato dalla Procura per i rilievi dell'incidente aereo avvenuto il 16 marzo scorso sul Monte Legnone. I piloti del Lions, utilizzando il drone Modello Titan della Italdron, attrezzato per ricerca e soccorso - e dotato sia di camera ottica sia di camera termica - hanno effettuato i rilievi dei rottami in collaborazione con l'Areonautica militare e sono saliti in quota con un elicottero del Soccorso alpino della Guardia di Finanza.
Si è deciso di utilizzare l'apparecchio del Lions di Colico in considerazione della difficile area operativa in cui è avvenuto l'incidente del velivolo militare avvenuto lo scorso 19 marzo nel quale è morto uno dei due piloti lanciatisi con il paracadute. Gli operatori Lions sono saliti fine a 1.800 metri per poi effettuare una serie di fotografie dell'area dell'incidente e dei rottami.
La scelta del drone attrezzato è stata fatta con il preciso obiettivo di evitare ulteriori rischi per il personale tecnico che aveva già operato mettendo a rischio l'incolumità degli operatori durante il recupero dei piloti. Tutte le immagini sono state fornite alla Procura per le indagini in corso.