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Inutili i tentativi dal cielo, a Tirano il fuoco continua a bruciare il Masuccio

Canadair e elicotteri in azione lungo tutta la domenica senza riuscire a fermare le fiamme. Continua l'incendio tra i boschi sopra Baruffini e Roncaiola

La montagna sopra Tirano continua incessantemente a bruciare. È dalle ore 10 di domenica 13 marzo che i vigili del fuoco sono all'opera sul monte Masuccio, nei boschi sovrastanti Baruffini e Roncaiola, da Piazzo fino oltre Pradentia, in una zona particolarmente impervia ed esposta, per tentare (nuovamente) di spegnere le fiamme. La zona era già stata teatro di un incendio solo 48 ore fa, nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 marzo.

Alta la colonna di fumo, spinta dal vento in direzione nord, verso la Valposchiavo, visibile ad occhio nudo da diversi chilometri. "Dopo il lavoro dei vigili del fuoco di venerdì notte e di sabato che era riuscito a contenere l’incendio, questa mattina verso le 10 è ripartito in una zona leggermente sopra a quella interessata dall’incendio di venerdì sera, in una zona impervia secca e piena di piante resinose che è come accendere una torcia e posto peggiore non poteva esserci" ha scritto il sindaco di Tirano, Franco Spada.

Tirano, incendio sul monte Masuccio - 13 marzo 2022

Inutili i numerosi tentativi di contenere ed estinguere l'incendio, dal basso come dall'alto. Lungo tutta la giornata i cieli di Tirano sono stati solcati da due elicotteri, un Canadair e dall'elicottero biturbina Erickson Air Crane S-64 della forestale. Per i due elicotteri i vigili del fuoco hanno allestito due bacini mobili in altrettanti maggenghi, con l'ausilio di autobotti e idranti. Il velivolo della forestale ha effettuato rifornimento d'acqua nell'invaso di Sernio mentre il Canadair dei vigili del fuoco si è riempito ripetutamente nel lago d'Iseo.

Con il buio il fronte delle fiamme sembra essersi allargato, vista anche l'impossibilità di continuare le manovre antincendio dal cielo. I vigili del fuoco, permanenti e volontari, continuano ad operare dal bosco. Secondo il primo cittadino abduano "il danno ambientale sarà notevole perché coinvolti dalle fiamme dai 10 ai 20 ettari di bosco". 

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