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Cronaca

Gustosando in Valtellina, un weekend da tutto esaurito

De Giobbi: "Lo spirito dei volontari, coordinati dalle rispettive associazioni e dai sindaci, è il segreto del successo di Gustosando"

Organizzazione perfetta e visitatori soddisfatti.

Ad Albaredo per S. Marco, Ardenno, Buglio in Monte, Gerola Alta, Mello, Caspano, Dazio e Traona mille volontari al lavoro. Il weekend centrale degli eventi enogastronomici programmati nel Mandamento di Morbegno, dopo il promettente inizio del 30 settembre e in vista del gran finale di sabato 14 e domenica 15 ottobre, ha fornito le risposte attese sia in termini di presenze che di gradimento. Le splendide giornate di sole hanno contribuito a riscaldare un’atmosfera che le mille tinte dell’autunno valtellinese e la cornice paesaggistica rendono magica. Nel Consorzio Turistico Porte di Valtellina che ha coordinato l’evento, nella Comunità Montana di Morbegno che l’ha sostenuto, nei Comuni coinvolti e in tutte le persone che hanno lavorato per organizzarlo e gestirlo c’è grande soddisfazione; il gioco di squadra e l’impegno di tutti hanno consentito di ottenere un risultato completamente positivo. Sul campo, al lavoro nell’allestimento delle cantine, nella preparazione di assaggi e piatti della tradizione, nell’intrattenimento e nel coordinamento, un esercito di mille persone, tutti volontari, che hanno messo a disposizione il loro tempo e le loro capacità per Gustosando. Insieme a loro anche i ristoratori che hanno condiviso il progetto predisponendo menu a tema per valorizzare i nostri prodotti tipici.

De Giobbi: "Lo spirito dei volontari, coordinati dalle rispettive associazioni e dai sindaci, è il segreto del successo di Gustosando"

«Oltre alla qualità dell’iniziativa che incontra il favore del pubblico - spiega l’assessore al Turismo della Comunità Montana di Morbegno Giorgio De Giobbi - è proprio lo spirito dei volontari, coordinati dalle rispettive associazioni e dai sindaci, il segreto del successo di Gustosando. Come amministratori riconosciamo a loro il merito di aver saputo valorizzare al meglio le nostre peculiarità, enogastronomiche innanzitutto ma anche storiche e culturali, in una proposta che ha incontrato il favore delle famiglie, oltre che dei giovani. Un modello vincente che potremo applicare ad altre iniziative».

Gli otto percorsi hanno registrato un’ottima affluenza, per alcuni si è arrivati addirittura al tutto esaurito, con visitatori perlopiù provenienti da fuori provincia che hanno apprezzato la qualità e la varietà delle proposte: uno dei weekend da ricordare nella breve storia di Gustosando per la grande affluenza. Ad ogni itinerario alla scoperta dei sapori tipici sono abbinate proposte per visitare luoghi d’interesse storico e artistico, caseifici, botteghe artigiane, vigneti, per un assaggio di Valtellina in tutto ciò che ha di prezioso da mostrare. Un viaggio nel vissuto, fra tradizioni e folklore, che ha regalato emozioni vere ai partecipanti. Bresaolando, a Ardenno e Buglio in Monte, si è confermato grazie al traino di un prodotto conosciuto e apprezzato ovunque, a Gerola le otto tappe hanno registrato il tutto esaurito, ad Albaredo la tradizionale Mascherpa e il Bitto Dop hanno catalizzato l’attenzione di tanti appassionati del buon mangiare. Dalle Orobie alle Retiche, lungo l’intera filiera agroalimentare, il Sentiero del Vino e Costiera dei Cech in cantina - a Mello e Traona – con il profumo del mosto, unito a quello dei piatti della tradizione, e il richiamo delle bollicine, la novità di questa edizione, hanno conquistato i visitatori. A Dazio e Caspano, grazie al richiamo dei piatti di antica memoria, il tour tra corti e cantine ha permesso ai visitatori di scoprire due caratteristici borghi della mezza costa retica.

Scetti: "La Bassa Valtellina si sta ritagliando un posto importante grazie alla sua offerta di percorsi ciclabili, sci, montagna, tempo libero e proposte culinarie"

«Dal punto di vista dell’attrattività turistica - sottolinea il presidente del Consorzio Turistico Porte di Valtellina Stefano Scetti - si tratta di una conferma: come già i dati ancora parziali sull’affluenza registrata tra la primavera e l’estate avevano anticipato, la Bassa Valtellina si sta ritagliando un posto importante grazie alla sua offerta di percorsi ciclabili, sci, montagna, tempo libero e proposte culinarie. I percorsi di Gustosando hanno un costo che richiede una scelta convinta da parte delle famiglie. La preferenza che ci è stata accordata significa che l’offerta è stata all’altezza delle aspettative».

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