Sei milioni e mezzo di euro per la realizzazione e lo sviluppo delle attività agrituristiche vengono messi a disposizione delle imprese agricole dalla Regione Lombardia con un bando inserito nel Programma di Sviluppo Rurale tra le misure a sostegno della creazione e dello sviluppo di attività extra-agricole. L’obiettivo è quello di sostenere la multifunzionalità dell’azienda agricola e la diversificazione dei servizi per migliorare le prestazioni economiche delle aziende agricole. Sono previsti contributi del 45% della spesa ammessa a finanziamento, il 55% per i giovani agricoltori, fino a un massimo di 200 mila euro. La provincia di Sondrio, classificata come ‘zona rurale’, può contare sulla priorità di finanziamento.

«La Regione Lombardia - sottolinea il vice presidente della Provincia, con delega all’Agricoltura, Christian Borromini - offre un’importante opportunità a chi già svolge attività di agriturismo e a chi desidera farlo per abbattere della metà i costi dell’investimento. In un contesto paesaggistico qual è il nostro, l’agriturismo può rappresentare una scelta vincente. Le attività legate all’agriturismo, che tanto consenso stanno riscuotendo da parte dei consumatori, consentono sia di integrare il reddito dell’azienda agricola, contando anche sul coinvolgimento di familiari non direttamente impegnati nell’attività agricola, sia di valorizzare le proprie produzioni e di promuoverle presso un pubblico più ampio».

Tra gli interventi ammessi a finanziamento ci sono la ristrutturazione di fabbricati esistenti da destinare ad uso agrituristico, l’allestimento di aree per l’agricampeggio, la realizzazione di percorsi pedonali e ippoturistici. Le domande si possono presentare a partire dal 7 luglio e fino all’11 settembre.