Faedo, primo giorno sui banchi per le matricole del corso di laurea in Infermieristica
Panizzoli: "Sono convinta si tratti di un’ottima scelta di questi tempi"
che fanno riferimento all’Asst ValtLario e che affiancano gli studenti nella pratica professionalizzante dentro i presidi ospedalieri, mentre 13 sono gli assistenti garantiti dalla Rsa Ambrosetti Parravicini di Morbegno, 4 dalla Rsa di Sondrio, 9 dalla ex Asl, oggi Ats, uno dalla cooperativa San Michele di Tirano. Parecchio eterogenea la provenienza dei corsisti, tenuto conto che, lo scorso anno, su 95 studenti, 47 erano i valtellinesi e 48 quelli provenienti da fuori provincia. Di questi ultimi 38 arrivavano dalla Lombardia e, nello specifico, 25 dalla provincia di Bergamo. Eterogeneità dovuta al fatto che la selezione in ingresso è nazionale, per cui l’assegnazione alla sede del corso avviene in base al posizionamento in graduatoria.
"Tuttavia – assicura Carmela Ongaro -, gli studenti che arrivano da fuori, salvo l’iniziale perplessità, si affezionano al nostro corso e al nostro territorio e vi restano per tutti i tre anni".
Preponderante, infine, il numero delle femmine sui maschi, 81 contro 14, lo scorso anno.