Scontro tra ultrà sulla statale: individuati e 'daspasti' 4 tifosi sampdoriani
Sale a otto il numero dei violenti identificati
Si dirada sempre più la nebbia attorno all'incresciosa rissa avvenuta tra ultras del Como e della Sampdoria lo scorso 16 luglio a Villa di Tirano, lungo la strada statale 38, davanti a decine di persone ignare e sorprese da tanta violenza. Il questore della Provincia di Sondrio, Carlo Mazza, infatti, nella giornata del 28 agosto, ha emesso quattro nuovi provvedimenti di Daspo (Divieto di accedere alle manifestazioni sportive) per altrettanti tifosi sampdoriani, identificati e deferiti all’autorità giudiziaria per i reati di 'rissa' e 'porto abusivo di oggetti atti ad offendere'.
Sempre per gli stessi fatti, erano stati già identificati e denunciati quattro tifosi comaschi, appartenenti al gruppo ultras “Maledetta Gioventù”, nei confronti dei quali il questore aveva emesso il medesimo provvedimento: il 24 luglio per i primi tre e una settimana più tardi per il quarto. Tra questi due hanno l'obbligo di presentazione e di firma innanzi all’autorità di polizia per la durata di due anni.
L'attività investigativa
L’attività investigativa, condotta dalla Digos, ha permesso di identificare i quattro soggetti, dell’età compresa tra i 23 e 36 anni, tutti residenti nella provincia di Genova e affiliati al gruppo organizzato “Ultras Tito Cucchiaroni”, alcuni dei quali già destinatari di analoghi provvedimenti tuttora in corso di validità, emessi dal questore di Genova a seguito di episodi di violenza, avvenuti in concomitanza di partite di calcio disputatesi presso lo stadio “L. Ferraris” di Genova.
L’attività istruttoria, condotta dal dirigente della Divisione Polizia Anticrimine, ha fornito al questore di Sondrio gli elementi necessari per emettere i provvedimenti di Daspo, della durata compresa tra due e dieci anni, e "di prescrivere a due di loro, considerati recidivi poiché già sottoposti allo stesso provvedimento, la prescrizione dell’obbligo di firma presso l’Autorità di polizia in concomitanza degli incontri di calcio disputati dalla società “UC Sampdoria”, rispettivamente per la durata di 5 e 2 anni", come fanno sapere dalla questura sondriese.
Il video degli scontri