Chiavenna, da gennaio i sacchi della spazzatura unicamente con il codice a barre
Della Bitta: "L'obiettivo è quello di aumentare sempre di più la parte di raccolta differenziata e, riducendo i costi, ridurre la tassa a carico dei cittadini"
Dal primo gennaio 2018 entrerà pienamente in vigore la riforma sul sistema di raccolta dei rifiuti nel comune di Chiavenna.
In particolare con il conferimento unicamente con i sacchi di nuova generazione ovvero con codice a barre.
"L'obiettivo - ha spiegato Luca Della Bitta sindaco di Chiavenna - è quello di aumentare sempre di più la parte di raccolta differenziata e, riducendo i costi, ridurre la tassa a carico dei cittadini.
Già in questi primi mesi il valore della raccolta differenziata é salito e così, qualche giorno fa quando abbiamo approvato il piano rifiuti per il prossimo anno, abbiamo potuto ridurre (seppur ancora in modo limitato) il costo a carico delle famiglie di Chiavenna.
È un lavoro complesso che dovrà portare a pagare i rifiuti per quanto ciascuno produce davvero. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato a questo percorso ed in particolare anche la minoranza in consiglio comunale che ha sempre offerta la sua collaborazione. Applicare al meglio con attenzione le nuove regole significherà che i cittadini pagheranno di meno".
"È un passaggio importante - gli fa eco Davide Trussoni vicesindaco della Citta del Mera - frutto di un intenso lavoro degli amministratori e dei nostri uffici. Ora è importante applicarlo al meglio per ottenere i risultati sperati.
Abbiamo già introdotto alcune modifiche aumentando il numero di sacchi neri per alcune tipologie di utenza come i commercianti, le famiglie con bambini o anziani, le famiglie di un solo componente.
Ora si passa alla fase operativa. Il rispetto delle regole da parte di ciascuno sarà fondamentale per fare pagare di meno la tassa rifiuti e riciclare di più.
Per qualsiasi dubbio, domanda e per le forniture di sacchi gli uffici comunali sono a disposizione negli orari di apertura al pubblico".