Scoperto un bracconiere nei boschi di Gordona
L'operazione degli agenti della polizia locale provinciale di Sondrio: l'uomo è stato denunciato
Nella serata di venerdì 29 settembre, sulle montagne di Gordona, gli agenti della polizia locale provinciale di Sondrio, coordinati dal commissario capo Piermario Pollieno, dopo diversi appostamenti, sono riusciti a sorprendere nel bosco un bracconiere.
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, con particolare riferimento all’attività di contrasto al fenomeno della caccia illegale, la polizia provinciale è riuscita a smascherare il 65enne del luogo, trovandolo munito di fucile a canna rigata e due cartucce di calibro 7,5x55, subito consegnati alle forze dell'ordine.
Dopo aver scoperto che l'uomo era sprovvisto di licenza di caccia e di regolare porto di fucile, i tre agenti e il loro ufficiale hanno proseguito il loro controllo presso la baita del fermato. "Prima di tale operazione l'uomo ha consegnato spontaneamente altre 7 cartucce del medesimo calibro e ha dichiarato che il fucile non era denunciato", fanno sapere dalla polizia locale provinciale.
Nonostante la perquisizione abbia dato esito negativo, l’uomo è stato invitato presso il comando di Sondrio per le formalità di rito. È stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per i reati di porto e possesso illegale di fucile ed esercizio dell’attività venatoria senza permesso. L’arma e le munizioni sono state sequestrate e poste a disposizione della Procura di Sondrio.