Bassa Valle, arrestati i due rapinatori seriali

Sono giunte ad una svolta le indagini, condotte dal comando provinciale dei carabinieri, sulle ripetute rapine e aggressione nel Morbegnese. Lungo la giornata di lunedì 7 marzo 2022, infatti, in esecuzione dell'ordinanza applicativa di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Sondrio, con l'accoglimento della richiesta avanzata dalla locale Procura della Repubblica, i militari hanno arrestato due soggetti, un uomo ed una donna della Bassa Valtellina.

Contro di loro numerose prove. Entrambi sono gravemente indiziati di essere i responsabili di due rapine, avvenute recentemente a Dubino e a Morbegno. Inoltre, tutti e due, sembrerebbero responsabili di altri due episodi violenti, a Delebio e a Piantedo. "Le rapine in questione sono parte della sequela di eventi criminosi a mano armata avvenuta dal 18 febbraio in poi ad opera di individui travisati, che hanno destato gravissimo allarme sociale nella popolazione della Valtellina" si legge in una nota del procuratore di Sondrio, Piero Basilone.

Fin dal primo episodio violento, la stazione carabinieri di Delebio ed il Nucleo Operativo e Radiomobile (NORM) della compagnia di Chiavenna, competenti territorialmente sui primi episodi avvenuti, hanno avviato le indagini, nel tentativo di stringere il cerchio attorno ai potenziali autori dei gravi reati.

Nella notte di domenica 27 febbraio 2022, dopo il verificarsi di un'altra rapina, avvenuta con la minaccia dell'uso di una pistola (successivamente sequestrata dai carabinieri e rivelatasi poi finta), diverse pattuglie dei carabinieri, nonostante la notte inoltrata, sono intervenute alla richiesta di soccorso lanciata dal giovane rapinato in via San Rocco di Morbegno. Le auto delle compagnie di Sondrio e Chiavenna sono in breve riuscite a rintracciare e identificare la vettura segnalata dalla vittima potendo così risalire, nei giorni successivi, all'identificazione dei responsabili, dimoranti tra Colico ed Andalo Valtellino.

"Grazie agli approfondimenti investigativi, condotti congiuntamente ad altri reparti dei carabinieri siti in provincia di Sondrio, opportunamente coordinati, è stato possibile raccogliere significativi indizi di colpevolezza a carico dei due, ritenendo in particolare l'uomo (già noto per analoghi fatti pregressi) gravemente indiziato di essere l'autore anche della tentata rapina al Bar Centrale di Dubino avvenuta il 26 febbraio. I due, al termine delle formalità, sono stati tradotti in carcere in attesa degli interrogatori di garanzia del giudice" conclude la nota delle forze dell'ordine.