Furto in casa a Morbegno, trovati i colpevoli ma manca la pistola rubata

I carabinieri della stazione di Morbegno hanno arrestato un ventisettenne di origine marocchina perché gravemente indiziato di essere l’autore, insieme ad altri tre soggetti, di un furto in abitazione a Morbegno lo scorso febbraio. I militari hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP presso il Tribunale di Sondrio, su richiesta della locale procura della Repubblica.

"Le risultanze investigative raccolte, mediante l'acquisizione di filmati di videosorveglianza e fonti dichiarative, accompagnate da attività tradizionali e dalla conoscenza approfondita del territorio, hanno permesso di acquisire significativi elementi indiziari nei confronti di quattro soggetti – tre italiani, di cui un maggiorenne ed un minorenne della provincia di Como ed un maggiorenne della provincia di Lecco; ed un marocchino ventisettenne, irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora – relativamente al furto perpetrato all’interno di un’abitazione di Morbegno tra il 2 ed il 3 febbraio scorsi, nel corso del quale stata asportata un pistola sportiva calibro 22" si legge in una nota dei militari.

Pericolo di fuga

Il provvedimento è stato emesso nei confronti del giovane straniero straniero per il pericolo che reiterasse comportamenti criminali analoghi, oltre che per il pericolo che fuggisse, "alla luce del suo stato di clandestinità, che gli consentiva agevoli e rapidi spostamenti, non avendo alcun radicamento sul territorio".

Il ventisettenne è stato rintracciato nei giorni scorsi per le vie del centro di Gravedona ed Uniti. Alla vista dei militari ha tentato invano di fuggire, aggredendoli. I carabinieri lo hanno subito bloccato e sottoposto a perquisizione personale durante la quale è stato trovato in possesso di grammi 130 circa di hashish.

L’uomo è stato quindi tratto in arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è stato anche sottoposto al provvedimento del GIP di custodia cautelare per il furto in abitazione. Dopo le formalità di rito e dopo aver dato i previsti avvisi alle Procure di Sondrio e di Como, il ventisettenne è stato portato dai carabinieri presso la casa circondariale di Como. Le indagini proseguono visto che della pistola sportiva rubata a Morbegno durante il furto non c'è ancora traccia.