Il Comune di Ardenno ha aderito con successo al bando regionale per la selezione di manifestazioni d’interesse per la costruzione di edifici da destinare a poli dell’infanzia innovativi.

Nella graduatoria regionale Ardenno si è collocato infatti al terzo posto ed è destinatario di un contributo a fondo perso di 2.500.000 € che sarà utilizzato per la costruzione di un asilo nido e di varie opere di contorno e completamento. Il contributo coprirà al 100% i costi di costruzione.

Con evidente, e comprensibile, soddisfazione il Sindaco Laura Bonat ha dichiarato: “Sono estremamente lieta di poter comunicare questo risultato: ancora una volta, in tempi di vacche magre, l’Amministrazione Comunale di Ardenno porta a casa possibilità concrete per il paese e per la sua gente. L’avevamo promesso in fase di campagna elettorale e lo stiamo mantenendo: la nostra azione è improntata alla continua ricerca di opportunità e non è certo un caso se Ardenno è stato l’unico comune in tutta la provincia a cogliere l’occasione di un bando che chiedeva tempi di reazione assai ridotti.

Grazie a questo finanziamento sarà possibile avere un asilo nido per i nostri bambini e, aspetto da non sottovalutare, sarà possibile garantire condizioni economiche di grande favore perché Ardenno – grazie anche alla sua posizione nella graduatoria regionale - rientrerà in un progetto pilota di asili nido “pubblici”.

Oltre al nido verrà realizzata, sempre all’interno della stessa struttura, una nuova sede per la banda ed una sala multimediale per spettacoli/riunioni/concerti. La riqualificazione energetica della struttura consentirà un risparmio di qualche decina di migliaia di euro l’anno, riducendo anche i costi di riscaldamento del municipio. Da ultimo, il progetto si inserisce in un intervento più ampio di rigenerazione urbana, che consentirà di riqualificare l’intero centro del paese, con un occhio di riguardo alla mobilità dolce e al collegamento fra le diverse scuole presenti sul comune. In conclusione, sono certa che gli Ardennesi sapranno apprezzare la bontà dell’iniziativa che non mancherà di avere ricadute oltremodo positive sulla vita della comunità”.