Nella giornata di mercoledì 10 giugno, l’assessore alle politiche sociali del comune di Tirano Doriana Natta, con il comandante della Polizia Locale Fabio Della Bona, il sovrintendente di Polizia Locale Duilio Villa e la delegata all’istruzione Camilla Pitino, ha consegnato gli attestati ai Vigilet: i volontari della associazione Bambini del Mondo e della associazione Comunità Il Gabbiano Onlus che hanno prestato il servizio di attraversamento dei bambini presso le scuole elementari “Vido” di via dell’Agricoltura e “Marinoni” di Madonna di Tirano, mentre la scuola “Credaro” è stata presidiata dalla Polizia Locale.

Presenti la signora Armida Sandrini presidente dell’associazione Bambini del Mondo e Fabio Corso responsabile della associazione Comunità Il Gabbiano Onlus. I Vigilet avrebbero dovuto terminare il servizio l’8 giugno con la fine dell’anno scolastico, ma di fatto la loro attività è stata sospesa dal 23 febbraio in concomitanza della interruzione delle lezioni a causa dell’emergenza epidemiologica.

Le parole dei protagonisti

«La festa che ci sarebbe piaciuto fare con i bambini -  dichiarano Doriana Natta assessore ai servizi sociali, Camilla Pitino, delegata all’istruzione e Luisa Porta dirigente scolastico - è rimandata all’anno prossimo. Ringraziamo di cuore i nostri Vigilet dell’associazione Bambini del Mondo e della associazione Comunità il Gabbiano Onlus, che hanno impegnato alcune ore della loro giornata per garantire supporto ai bambini permettendogli di entrare e uscire da scuola in sicurezza, offrendo un servizio prezioso a tutta la comunità scolastica».

«La loro presenza affettuosa e rassicurante ha permesso ai bambini di muoversi con maggior autonomia nel percorso casa- scuola e ha contribuito a trasmettere importanti regole di "educazione civica", anche e soprattutto con il loro esempio di "dono", un dono silenzioso ma colorato dal luminoso giallo dei loro gilet, da cui prendono simpaticamente il nome».

«Sono molto felice - sottolinea Renzo Tuana, Vigilet dell’associazione Bambini del Mondo, in “servizio” presso la scuola Vido di avere partecipato a questo progetto che mi ha dato l’opportunità di condividere il mio tempo con i bambini» Anche Fabio Corso responsabile della associazione Comunità Il gabbiano Onlus è contento dell’esperienza e spiega: «Gli ospiti della comunità anche quest’anno hanno coniugato il loro percorso di cura con un servizio volontario alla cittadinanza. Pur con qualche criticità connaturata alle difficoltà personali sono riusciti a contribuire a questa attività preziosa per le famiglie e al tempo stesso a mettere in pratica i valori di responsabilità, impegno e partecipazione che sono il perno del percorso comunitario. Ringraziamo il Comune per la fiducia che ancora una volta è stata accordata al nostro progetto sociale».