Tangenziale di Tirano, ok a soluzione espropri e indennizzi
Massimo Sertori: «Siamo in dirittura d’arrivo per trovare una giusta sintesi che contempli la necessità di costruire un’ opera pubblica importante e i giusti indennizzi ai proprietari nonché agli affittuari dei terreni che, inevitabilmente, saranno sottratti alle attività agricole»
L’assessore regionale agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori ha incontrato i vertici di Anas SpA, Coldiretti Sondrio e i rappresentanti degli egli locali interessati, sul tema degli espropri dei terreni per la realizzazione della Tangenziale di Tirano, in provincia di Sondrio.
«Dopo una serie di interlocuzioni - ha commentato Sertori - siamo convinti di essere in dirittura d’arrivo per trovare una giusta sintesi che contempli la necessità di costruire un’ opera pubblica importante quale è la Tangenziale di Tirano e i giusti indennizzi ai proprietari nonché agli affittuari dei terreni che, inevitabilmente, saranno sottratti alle attività agricole. Oggi in un clima costruttivo e di collaborazione, abbiamo definito anche i tempi per arrivare ad una intesa condivisa».
«Prosegue l’impegno di Regione Lombardia per il territorio. Positivi gli sforzi – ha spiegato l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti Claudia Maria Terzi - per contemperare le esigenze dei diversi soggetti coinvolti a vario titolo in questo iter. Con l’ascolto, il dialogo e il lavoro di squadra si potrà arrivare a soluzioni appunto condivise. La tangenziale di Tirano resta un’opera fondamentale per risolvere un nodo viabilistico particolarmente critico».
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