rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Grazie a fondi regionali / Piuro

Birra artigianale: presto in Valchiavenna si brinderà a un nuovo impianto di produzione

Regione Lombardia ha finanziato con 200 mila euro il progetto di "Filiera brassicola retica" e l'importo stanziato servirà per rendere operativa la struttura entro marzo 2024

Regione Lombardia promuove il progetto di 'Filiera brassicola Retica", finanziando il Comune di Piuro per consentire l'acquisto di un impianto per la produzione professionale di birra. Lo comunica l'assessore all'agricoltura, sovranità alimentare e foreste Alessandro Beduschi, annunciando il provvedimento assunto su sua proposta dalla Giunta regionale. E' previsto uno stanziamento di 200 mila euro a favore del Comune di Piuro, nell'ambito degli interventi previsti dalla legge regionale 9/2020, che ha istituito un fondo per la ripresa economica a seguito dell'emergenza covid 19. La delibera darà seguito alla convenzione sottoscritta tra Regione Lombardia e Comune di Piuro, permettendo l'acquisto di tutta la strumentazione necessaria e la realizzazione dei lavori per la messa in funzione dell'impianto, prevista entro marzo del 2024.

"Questo progetto - commenta Alessandro Beduschi - crea l'occasione per dare slancio a un'attività storica per il territorio. Allo stesso tempo rafforzare la filiera della produzione di birra artigianale di qualità, che in Lombardia è una realtà in grandissima crescita e vede l'Italia al quarto posto in Europa. I microbirrifici lombardi sono triplicati negli ultimi dieci anni, tanto che oggi possiamo parlare di oltre trecento aziende con oltre 1500 addetti e un fatturato di circa 70 milioni di euro, pari al 30% di quello nazionale. L'avvio della produzione di birra in Valchiavenna è coerente con la nostra intenzione di valorizzare l'economia agricola dei territori, favorendo la coltivazione di materie prime locali, la tutela di ambiente e paesaggio e anche aumentando la ricettività turistica, dato che l'impianto sarà aperto e visitabile. In questo contesto la birra potrà rappresentare un fattore attrattivo, che vogliamo alimentare anche grazie alla legge approvata nel 2020, che oltre a istituire un marchio regionale prevede l'istituzione del registro dei microbirrifici, l'avvio di corsi per gli operatori e la collaborazione tra impese agricole e imprenditori del settore".

Soddisfatto anche l'assessore regionale a enti locali, montagna, risorse energetiche e utilizzo risorsa idrica Massimo Sertori: "Ancora una volta la Valchiavenna, e in particolare il comune di Piuro, hanno dimostrato proattività e forte interesse per lo sviluppo economico del proprio territorio - sottolinea Sertori -. Proprio a Piuro è stato realizzato uno degli 8 campi di luppolo sperimentali lombardi. Un progetto fortemente voluto da Regione (Ersaf), con l'obiettivo di sviluppare il settore della birra sul territorio. Bene, dunque, anche questo importante finanziamento regionale che mira non solo a valorizzare una attività storica per il territorio valchiavennasco e a sostenere un comparto sempre più in crescita, ma anche a incentivare l'innovazione imprenditoriale lombarda".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Birra artigianale: presto in Valchiavenna si brinderà a un nuovo impianto di produzione

SondrioToday è in caricamento